Agricoltura – Regione: due milioni di euro per sostegno a formazione e innovazione

“La Regione Lazio ha bandito due milioni di euro per la misura 1, sottomisura 1.1, del Programma di Sviluppo Rurale destinata al trasferimento delle conoscenze e dell’innovazione nel settore agricolo forestale e nelle zone rurali.

Nello specifico, vengono sostenute azioni di formazione volte a fornire conoscenze tecniche e professionali per migliorare la competitività e l’efficienza dell’impresa, la gestione sostenibile delle risorse naturali, i processi produttivi aziendali e la qualità delle produzioni; tese a ridurre i rischi e gli impatti sulla salute umana, sull’ambiente e sulla biodiversità. 

I beneficiari del bando possono essere soggetti pubblici o privati, accreditati dalla Regione Lazio come fornitori di formazione in agricoltura, nel settore forestale e agroalimentare.

I destinatari delle azioni formative possono essere gli addetti del settore agricolo alimentare e forestale operanti nel Lazio, i gestori del territorio e gli altri operatori economici delle PMI che esercitano l’attività nelle aree rurali. Il bando scade il 29 luglio 2019. Per tutti i dettagli www.lazioeuropa.it”.

Agricoltura 12 Comuni pontini firmano la richiesta di intervento alla Regione

Dodici Comuni della provincia di Latina e le Organizzazioni Professionali Agricole hanno sottoscritto una formale richiesta di provvedimenti da adottare a sostegno del settore agricolo e a seguito del continuo ripetersi di avversità atmosferiche e calamità naturali. Tra i Comuni firmatari ci sono Aprilia, Cisterna, Norma, Sabaudia, Latina.

Nel documento, rivolto al presidente del Consiglio Regionale, all’assessore regionale all’agricoltura e al presidente della Giunta regionale del Lazio, si evidenzia tra le altre cose, la necessità di attivare “strumenti ristoratori ed agevolatori” come contributi in conto capitale, la proroga della scadenza delle rate riferite ad operazioni di credito agrario e l’esonero parziale dei contributi previdenziali e assistenziali a carico delle imprese danneggiate. Si chiede, inoltre, di inserire nel Piano Sociale Regionale un’apposita misura destinata alla copertura meccanica degli impianti e la modifica del sistema delle franchigie.

Fonte: www.ilcaffe.tv

La retorica animalista del Wwf: “No a Lucca Medievale". Eppure l'arte della falconeria insegna ancora.

Il Wwf Alta Toscana mette sotto accusa una esibizione di falconeria che si svolgerà nel corso della manifestazione "Lucca Medievale" in programma in città i prossimi 1 e 2 giugno.

"Vogliamo rappresentare - si legge in una nota del Wwf - che la falconeria è una pratica assolutamente diseducativa e inopportuna, che in taluni casi si è scoperta in collegamento con il bracconaggio e con la cattura di pulli di specie rare di rapaci dai nidi. A questo si aggiunga - prosegue la nota - che nessun tipo di caccia o di manifestazione che vede l’uso imbarazzante di animali vivi può essere considerata un’attività sana e alla quale conferire riconoscimento. La cultura di oggi è conoscenza, rispetto e consapevolezza che gli animali selvatici abbiano bisogno del proprio habitat, nel quale soltanto possono esprimersi in modo pieno.....Nessun uso di animali negli spettacoli, nessuna forma di caccia con il falco, nessuna pratica che privi gli animali selvatici della libertà possono essere considerati un'attività culturale. 

Fonte: luccaindiretta.it

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NOI DICIAMO SOLAMENTE: FALCONERIA PATRIMONIO VIVENTE DELL'UMANITA' (WWW.UNESCO.IT)

LAZIO: APPROVATO PROTOCOLLO D’INTESA PER CONTENIMENTO CINGHIALI

È stato approvato il Protocollo di Intesa per il contenimento dell’eccessiva presenza di cinghiali sul territorio regionale, che verrà sottoscritto con Federparchi Lazio, Coldiretti Lazio e Legambiente Lazio. 

l protocollo assicurerà la conservazione delle specie, prevenendo e limitando rischi e danni alla biodiversità, alla popolazione e alle imprese agricole. Le azioni previste saranno tutte nell’ambito del sistema delle aree protette regionali, integrando le attività di prevenzione e controllo esistenti. L’accordo ha durata triennale prevede uno stanziamento regionale di 100.000 euro l’anno.

Tra i punti previsti dall’accordo ci sono:

• L’attivazione di studi sperimentali per la valutazione dell’efficacia dell’attività di controllo numerico delle popolazioni e di prevenzione del danno;
• L’intensificazione delle attività di controllo numerico su tutto il territorio regionale; la semplificazione e velocizzazione dell’iter autorizzativo per i piani di controllo numerico della fauna selvatica nelle aree protette regionali;
• La creazione di un sistema unico di raccolta dei dati georeferenziati sui danni da fauna nelle aree protette regionali;
• Un programma regionale di formazione e aggiornamento degli agricoltori e del personale operante nelle aree protette regionali;
• La realizzazione di una campagna di comunicazione finalizzata ad aumentare il livello di conoscenza degli agricoltori sulle modalità di accesso agli indennizzi dei danni e agli strumenti di prevenzione, nonché alle implicazioni del mutato quadro normativo europeo.

Per quanto concerne gli animali o le loro carni potranno essere:

• Destinati alla cessione diretta o all’allevamento;
• Se macellati o abbattuti, conferiti presso un centro di lavorazione della selvaggina autorizzato;
• Ceduti, come carcasse, per uso privato domestico con divieto di commercializzazione, al personale coinvolto nelle operazioni di abbattimento;
• Donati ad associazioni e altri organismi senza fine di lucro, previa verifica sanitaria e a condizione che siano utilizzati a scopo benefico.

Inoltre la Regione Lazio definirà con le ASL procedure specifiche e omogenee per tutto il territorio per la gestione degli aspetti sanitari inerenti i soggetti catturati o abbattuti, la lavorazione e il trattamento della selvaggina e per le verifiche di conformità sanitaria, entro 60 giorni dalla sottoscrizione del Protocollo.

Fonte: Regione Lazio

DdL n. 1078 "Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e al codice civile, nonché altre disposizioni in materia di tutela degli animali"

Riportiamo la relazione del DDL n. 1078 in materia di "Protezione degli Animali".

REGIONE LAZIO:NOMINATE TUTTE LE COMMISSIONI PER ABILITAZIONE VENATORIA. RIPARTONO GLI ESAMI.

La Regione Lazio ha approvato, dopo un notevole ritardo, la ripresa degli esami per l’abilitazione all’esercizio venatorio. Con la delibera numero 261 del 7 maggio scorso, consultabile a questo link, la Giunta Regionale ha stabilito le modalità per la presentazione delle domande per la partecipazione all’esame. 

Oriolo Romano. La fiera Agricola e del vivere in Campagna

ATC RIETI 1 E 2, ARRIVA LA COMMISSIONE SPECIALE REGIONALE. Nominate le commissioni di esame abilitazione venatoria per LATINA, RIETI E VITERBO.

La Regione Lazio, a seguito di segnalazioni ed esposti, in merito a irregolarità riferite alle fasi di rinnovo degli organi direttivi degli Ambiti territoriali di caccia (ATC) Rieti 1 e Rieti 2 nonché nella redazione ed approvazione dei bilanci, pervenuti da alcune associazioni venatorie e da parte di alcune organizzazioni professionali agricole, ha ritenuto di dover provvedere ad uno specifico controllo.

A tal fine è stata costituita un’apposita Commissione che dovrà relazionare sugli esiti dei controlli effettuati entro il termine di trenta giorni.

BUONE NOTIZIE INVECE SUL FRONTE DEGLI ESAMI PER L'ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELL'ATTIVITA' VENATORIA, SONO STATE NOMINATE INFATTI LE COMMISSIONI DI ESAME PER LE PROVINCIE DI LATINA RIETI E VITERBO.

APERTURA BANDO GAL DIVERSIFICAZIONE DELLE ATTIVITA’ AGRICOLE (MISURA 19.2.1 6.4.1)

Al via i finanziamenti per la diversificazione delle attività agricole del nostro territorio.

È aperto il bando per la presentazione delle domande di finanziamento per lo sviluppo e la diversificazione delle aziende agricole (Misura 19.2.1 6.4.1). Con una copertura di 700.000,00 € per gli agricoltori del nostro territorio, grazie a questa misura sarà possibile sviluppare attività agrituristiche, creare laboratori artigianali e botteghe per la trasformazione dei prodotti, promuovere attività culturali, didattiche, sociali e ricreative, fattorie didattiche, ludoteche, agri-asilo e molto altro ancora.

Il contributo che ogni singolo agricoltore può ottenere va dai € 10.000,00 ai € 300.000,00 e prevede una quota di partecipazione a carico dell’agricoltore pari al 60% o al 40% della spesa ammissibile.

Possono fare richiesta di finanziamento ESCLUSIVAMENTE gli agricoltori attivi (o coadiuvanti familiari) che abbiano sede in uno dei seguenti comuni: Capranica Prenestina, Cave, Cerreto Laziale, Ciciliano, Genazzano, Gerano, Olevano Romano, Pisoniano, Sambuci, San Vito Romano e Saracinesco.

Il termine fissato per la presentazione delle domande di sostegno è il 01.07.2019 (presentazione mediante sistema telematico SIAN)

Per maggiori informazioni rivolgiti al GAL “Terre di Pre.Gio.” presso la “sede centrale” di Cave oppure nelle “sedi periferiche” presenti in tutti i Comuni dell’area GAL negli orari e nei giorni di apertura stabiliti.

GAL (Gruppo di Azione Locale) “Terre di Pre.Gio.” Tel. 06 95001021

Trova gli orari ed i giorni di apertura della sede nel tuo Comune di appartenenza su www.galterredipregio.it

SCOPRI QUI LA MISURA IN SINTESI

SCARICA QUI IL TESTO DEL BANDO (Mis. 19.2.1 6.4.1) 

VERBALE N. 1 DEL 01.02.2019 DEL CdA GAL DI APPROVAZIONE DEL BANDO DELLA MISURA 19.2.1  6.4.1

DETERMINAZIONE N. G05093 DEL 23.04.2019 DELLA REGIONE LAZIO DI APPROVAZIONE DEL BANDO DELLA MISURA 19.2.1 6.4.1 

CORI, IL 24 E 25 MAGGIO LA SECONDA SAGRA DEL "PROSCIUTTO COTTO AL VINO"

Il Prosciutto di Cori cotto al Vino sarà il protagonista della Seconda Sagra che si terrà nel paese lepino il 24 e 25 maggio in un contesto storico architettonico di grande bellezza: piazza del Tempio d’Ercole. Venerdì 24 maggio, alle ore 17:30, l’evento sarà aperto dagli Sbandieratori dei Rioni di Cori e dal saluto istituzionale del Sindaco di Cori Mauro De Lillis, dell’Ass.re all’Agricoltura della Regione Lazio Enrica Onorati, dall’Ass.re all’Agricoltura del Comune di Cori Simonetta Imperia e dalla consigliera delegata alla Promozione del Territorio Sabrina Pistilli.

“La manifestazione enogastronomica rappresenta una delle iniziative sulle quali l’amministrazione comunale sta puntando per valorizzare le produzioni e le tipicità locali – spiegano De Lillis, Imperia e Pistilli – sin dall’inizio del nostro mandato abbiamo creduto nelle potenzialità di questo territorio e vogliamo continuare a valorizzarlo con azioni mirate, di promozione e soprattutto di attribuzione di marchi di provenienza territoriale, come IGP, DOP e De.Co. I prossimi progetti di riconoscimento sui quali stiamo lavorando sono il pane e la ciambella scottolata di Cori”.

ASBUC S.ANATOLIA DICE NO ALL'IMPIANTO DI TRATTAMENTO RIFIUTI

Attraverso un comunicato ufficiale il CdA dell'Asbuc di S.Anatolia di Borgorose ha ribadito la contrarietà alla realizzazione di un impianto di trattamento dei rifiuti urbani sul territorio

"Facciamo presente infine che l'A.S.B.U.C. di S.Anatolia rigetta ed è fermamente contraria alla realizzazione, nella nostra valle, per giunta all'ingresso della Riserva Naturale Regionale "Montagne della Duchessa", di un impianto di gestione rifiuti urbani e speciali, in quanto riteniamo, coscientemente, che la preservazione e salvaguardia del nostro territorio, sia l'unica ricchezza e garanzia di futuro per i nostri giovani concittadini".

AGRARIA DI GALLICANO NEL LAZIO. FEDERFAUNA FESTEGGIA UN ALTRO IMPORTANTISSIMO TRAGUARDO.

L'iter giuridico-amministrativo intrapreso dal Sindaco di Gallicano nel Lazio, Pietro Colagrossi, per far ripartire l'Ente Agrario dopo il lungo periodo di commissariamento si è concluso ieri, Domenica 5 Maggio 2019 alle 18:00 quando, nonostante il freddo e la pioggia,  368 utenti dell'Università Agraria di Gallicano nel Lazio hanno deciso di CAMBIARE DEMOCRATICAMENTE la storia presente e futura dell'Ente.

Il risultato dello scrutinio ha sancito chiaramente l'elezione (tra dodici candidati) dell'Ex vice presidente nella passata amministrazione, geom. Fabrizio Betti, il geom. Duilio Rossi, il geom. Pierpaolo Bonamore, il dr. Andrea Ciamei ex consigliere di minoranza della passata amministrazione ed il geom. Gabriele Milani alla prima esperienza elettorale nell'Ente Agrario.

L'Università Agraria di Gallicano è USCITA così DEFINITIVAMENTE dal triste periodo del Commissariamento ma soprattutto da lunghi e scellerati periodi di autocrazia e subordinazione.

FederFauna da molti anni si occupa delle problematiche legate alla gestione dell'Ente ed oggi finalmente con l'elezione del Segretario Lazio sarà possibile portare in discussione alcuni suggerimenti importantissimi per ridare innovazione e qualità all'Ente Agrario.

Sentiamo di ringraziare singolarmente tutti i candidati che hanno voluto offrire la propria disponibilità, esperienza, con spirito di servizio per il bene dell'Agraria, il segretario dell'Ente e lo staff di segreteria, il presidente ed i componenti del seggio elettorale.

Infine RINGRAZIAMO LORO, GLI UTENTI, CHE RIPONENDO DA SEMPRE FIDUCIA E SPERANZA NEL NOSTRO OPERATO, CI HANNO ULTERIORMENTE SOSTENUTO E VOTATO ANCHE I QUESTA NOSTRA INIZIATIVA.

BUON LAVORO A TUTTI I COMPONENTI DEL NUOVO COMITATO DI GESTIONE!!!

UN NUOVO STATUTO CI ATTENDE PER OFFRIRE OPPORTUNITA' DI 

PARTECIPAZIONE, SVILUPPO ED OCCUPAZIONE

E PER LA VALORIZZAZIONE E PROMOZIONE DEL TERRITORIO

E DELLA CULTURA RURALE.

ULTIMISSIME: RESPINTO IL RICORSO PRESENTATO CONTRO IL DECRETO DI ELEZIONE DEL COMITATO PROVVISORIO DI AMMINISTRAZIONE

IL TAR LAZIO CON SENTENZA IN DATA ODIERNA HA RIGETTATO LA RICHIESTA DI SOSPENSIVA DEL PROCEDIMENTO PRESENTATA DALL'EX PRESIDENTE DELL'UNIVERSITA' AGRARIA. La procedura intrapresa dal Sindaco Colagrossi è stata ritenuta valida sotto il profilo amministrativo e quindi, visto anche i pareri della Prefettura e della Regione Lazio,  il TAR HA DATO IL VIA LIBERA ALLE ELEZIONI! 
DOMENICA 5 SI PUO' VOTARE!!!

PER IL CAMBIAMENTO!!!