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REGIONE LAZIO, NOMINATI I PRIMI COMMISSARI STRAORDINARI DEGLI AMBITI TERRITORIALI DI CACCIA - CONFAVI LAZIO, CONTINUA CON GRANDI ADESIONI IL TESSERAMENTO CACCIA 2024 - SCRIVICI PER RICEVERE LA POLIZZA ASSICURATIVA PIU' VANTAGGIOSA -

giovedì 1 dicembre 2022

POZZI INCUSTODITI. CONFAVI-ACR CHIEDONO URGENTE CENSIMENTO E MESSA IN SICUREZZA

Risale a Sabato 26 novembre l'ultimo intervento dei Vigili del Fuoco del Comando di Latina intervenuto per un soccorso ad un cane caduto in un pozzo coperto dalla vegetazione su segnalazione di una persona intenta a raccogliere legna in una zona boscata. L'intervento in questo caso ha avuto esito positivo con il recupero del cane e la sua riconsegna al proprietario. Sono molteplici le segnalazioni di moltissimi amici cacciatori, cercatori di funghi e tartufi, ma anche di amanti delle passeggiate nei boschi della nostra Regione che segnalano (seppur in maniera molto approssimativa per via della difficoltà di localizzazione) la presenza di numerosi pozzi a cielo aperto, totalmente incustoditi e peraltro non segnalati che rappresentano un vero e proprio pericolo per l'incolumità pubblica e privata.

In molti casi i pozzi raggiungono profondità rilevanti ben oltre i 10 metri e sono localizzati in aree agricole abbandonate ed in zone marginali difficilmente accessibili per le squadre di soccorso. Il pericolo quindi non è solamente "dietro l'angolo" ma proprio SOTTO I NOSTRI PIEDI!

OCCORRE QUINDI GARANTIRE MASSIMA SICUREZZA PER TUTTI COLORO CHE FREQUENTANO A VARIO TITOLO I NOSTRI BOSCHI, PASCOLI E INCOLTI. 

Per questo motivo il Direttivo Confavi Lazio insieme all'Associazione per la Cultura Rurale - Regione Lazio hanno deciso di promuovere una raccolta di tutte quelle segnalazioni utili ad individuare pozzi a cielo aperto incustoditi e pericolosi e contestualmente rivolgono un accorato appello a tutte le Istituzioni coinvolte affinché vengano censiti e messi in sicurezza i pozzi presenti sul territorio realizzando nel contempo una banca dati cartografica utile ad una veloce localizzazione al fine di prevenire possibili danni e nefaste conseguenze.

PER L'ARTICOLO COMPLETO CLICCA QUI 

 



sabato 29 ottobre 2022

VALMONTONE. CONCLUSO IL PRIMO CORSO MICOLOGICO DI CONFAVI-ACR

Con l'esercitazione in campo di questa mattina si è concluso il primo corso micologico organizzato dalla Sezione Confavi-ACR di Valmontone grazie all'impegno del Presidente Davide Diamante ed alla collaborazione dei docenti Giovanni Simeoni e Carlo Berlato dell'Associazione Micologica di Valmontone.

L' ACR Associazione per la Cultura Rurale è da tempo al fianco di tutte le attività portatrici della Cultura Rurale (cercatori di funghi, tartufi, erbe spontanee, pescatori, cacciatori, agricoltori, allevatori) ed è quotidianamente impegnata nella promozione e nella salvaguardia delle tradizioni rurali che rischiano di andare perdute per sempre.
Confavi ha aderito con entusiasmo al Consorzio ACR riconoscendone l'importanza e soprattutto la perfetta organizzazione sia a livello nazionale che locale.
Confavi Lazio ringrazia tutti i partecipanti ma soprattutto il referente di Valmontone Davide Diamante per il suo grande impegno e passione.
A breve nuovi ed interessanti iniziative formative.

SOSTENETE L'ASSOCIAZIONE PER LA CULTURA RURALE.
ISCRIVETEVI cliccando qui

giovedì 27 ottobre 2022

LAZIO. APPROVATA LA NUOVA LEGGE REGIONALE SULL'APICOLTURA

Il Consiglio regionale del Lazio oggi ha approvato il Testo unificato concernente “Disposizioni per la salvaguardia, valorizzazione ed esercizio dell'apicoltura”.

Il Testo unificato sull’apicoltura mette ordine nel settore, riconosce l’importanza delle api per il nostro ecosistema, fondamentali per il nostro futuro. Istituita la figura dell’esperto apistico come anche la limitazione all’utilizzo degli insetticidi.

Questa legge all'articolo 6 precisa il ruolo che deve avere il piano settoriale di intervento nella tutela della biodiversità in agricoltura:
  • favorire le iniziative pubbliche e private che tendano a conservare la biodiversità autoctona di interesse agrario e a diffondere le conoscenze e le innovazioni per l'uso e la valorizzazione di materiali e prodotti autoctoni;
  • assumere direttamente iniziative specifiche atte alla tutela, miglioramento, moltiplicazione e valorizzazione delle risorse genetiche autoctone;
  • prevedere specifiche iniziative per incentivare gli operatori che aderiscono alla “Rete di Conservazione e Sicurezza” e che detengono risorse genetiche tutelate.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI POTETE INVIARE UNA MAIL ALLA NOSTRA SEGRETERIA: LAZIO@FEDERFAUNA.ORG




giovedì 29 settembre 2022

QUALE CINOFILIA E' AMICA DELLA CACCIA? UN INTERESSANTE INTERVENTO DELLA D.SSA PATANIA (ACR TOSCANA)

Un interessante contributo della D.ssa Francesca Patania, Tecnico

QUALE CINOFILIA E' AMICA DELLA CACCIA? UN INTERESSANTE INTERVENTO DELLA D.SSA PATANIA (ACR TOSCANA)

 Cinofilo e Responsabile ACR Toscana.

"Chi mi ha conosciuto sa che sono anche una rappresentante del mondo cinotecnico e che da prima di entrare in ACR mi batto per far valere la cultura dell'addestramento e dell'allevamento del cane. Mi sono unita ad ACR proprio perché ho visto le connessioni tra cacciatori, cinofili, addestratori e allevatori e tutti noi amiamo i nostri caniGià dai primi anni 2000 è iniziata una battaglia ideologica anche in cinofilia e che ci sono comuni che, sotto suggerimento delle associazioni animaliste e ambientaliste, hanno vietato al comune cittadino l'utilizzo di collari (quelli a catena a scorrimento) utili all'addestramento, dando il messaggio scientificamente errato che siano dannosi per la salute del cane. 

In alternativa all'addestramento classico, stanno subentrando ideologie gentiliste e similari che umanizzano i cani al punto da volergli somministrare psicofarmaci qualora un normale educatore o un veterinario non riescano a risolvere il problema di convivenza tra proprietario e cane. Molti miei colleghi sono testimoni di cuccioli di 5-6 mesi ai quali era stata prescritta Fluoxetina da veterinari comportamentalisti, solo perché considerati "troppo attivi".

La mentalità animalista sta contagiando il normale vivere il cane al punto persino da discriminare alcune razze rispetto ad altre, lasciando passare il messaggio errato che serva un semplice corso teorico (tra l'altro errato anche questo, perché fatto di concetti prettamente ideologici) di poche ore per imparare a gestirli e che tutte le altre razze non necessitino invece di alcun tipo di controllo. 

Noi addetti ai lavori sappiamo benissimo invece che tutti i cani hanno bisogno di una guida e che senza di essa, siano essi grandi o piccoli di taglia, possono provocare incidenti.

In qualità di cinofilo zootecnico trovo tutto ciò sbagliato e pericoloso, perché col tempo la cultura che abbiamo costruito fino ad oggi potrebbe venire dimenticata, non più tramandata e che molte razze utili da lavoro vengano snaturate e private dei loro caratteri solo perché la moda e la società non riserva più un posto per loro. Esattamente come potrebbe succedere alla caccia.

D.ssa Francesca Patania - Responsabile ACR Toscana

ASL RM5 - MACELLAZIONE PER IL CONSUMO DOMESTICO PRIVATO AL DI FUORI DEL MACELLO - COMUNICAZIONI

 


martedì 2 agosto 2022

REGIONE LAZIO, PUBBLICATO IL CALENDARIO VENATORIO 2022-2023

Il Presidente della Regione Lazio ha firmato il Decreto con il quale è stato approvato il Calendario Venatorio per la prossima stagione.

Ecco di seguito un estratto delle pagine con le informazioni più rilevanti ed essenziali.

Per ricevere il documento completo inviare una mail a: confavilazio@gmail.com











venerdì 29 luglio 2022

TAR LAZIO. RESPINTO IL RICORSO DI LAV ED ENPA CONTRO GLI ABBATTIMENTI DEI CINGHIALI

Il TAR del Lazio ha respinto le richieste di sospensione cautelare proposte dalla Lav e dall'Enpa. Resta quindi in vigore la delibera della Regione Lazio con la quale era stato deciso il raddoppio degli abbattimenti di cinghiali nell'ambito del Piano di contenimento della della peste suina africana.  

LAV e ENPA avevano contestato la delibera regionale «nella parte in cui è stato previsto che nei prossimi tre anni debba essere raddoppiata la consistenza numerica degli abbattimenti di cui ai piani di selezione della stagione 2021-2022, andando ad abbattere circa 50.000 capi e nella parte in cui prevedere la possibilità di utilizzare e di ottimizzare la forma della braccata».




domenica 3 luglio 2022

CONFAVI LAZIO, LA CACCIA A PORTATA DI TUTTI! UNA PROPOSTA PER GLI ULTRASESSANTENNI E PER I CACCIATORI CON MOBILITA' RIDOTTA

I Comitati di Gestione degli ATC svolgono un ruolo di primaria importanza per tutto ciò che concerne la programmazione dell’attività venatoria nella nostra Regione che potrebbe diventare sicuramente ancora più proficuo se realizzato in stretta sinergia con gli Enti locali e le realtà portatrici della Cultura Rurale e degne di approfondimento sono altresì anche tutte quelle attività di inclusione sociale che l’ATC potrebbe realizzare per facilitare e promuovere la possibilità di cacciare e praticare attività all’aperto per le persone con disabilità.

Giova ricordare come l’articolo 51, comma 1 della L.R. 17/95 prevede che: “…le entrate derivanti dal gettito delle tasse sulle concessioni regionali per l'esercizio venatorio, per appostamenti fissi, per aziende faunistico-venatorie, per aziende agro-turistico- venatorie per allevamenti di fauna selvatica, per centri privati di produzione di fauna selvatica allo stato naturale e le somme riscosse quale provento delle sanzioni amministrative, sono utilizzate dalla Regione per realizzare i fini della presente legge e delle altre leggi regionali in materia faunistico-venatoria” e che il successivo comma 4 lettera a) prevede: “una parte delle quote derivanti dall’entrate sopra menzionate vengano corrisposte nella misura del 60 per cento a favore dei comitati di gestione degli ATC, in rapporto alla superficie del territorio ed al numero degli iscritti di ogni singolo ambito, di cui la metà finalizzata alla tutela e valorizzazione ambientale prevista dall'articolo 30, comma 1”.

Tenuto conto che la Regione Lazio, con propria determinazione n. G15970 del 20/12/2021 ha impegnato i fondi per l’anno 2020 a favore dei comitati di gestione degli ATC come segue:


Considerato il trend positivo delle iscrizioni riscontrato in alcuni ATC del Lazio ed il conseguente aumento delle entrate relative alle iscrizioni annuali dei cacciatori, tenendo ben a mente il complesso periodo emergenziale a causa del COVID 19 ed oggi purtroppo della diffusione della PSA in alcune aree della nostra Regione, la scrivente Associazione Venatoria CONFAVI, sicura dell’interessamento e della estrema sensibilità dell’Assessora Regionale all’Agricoltura, On. Enrica Onorati e di tutti i Presidenti degli ATC del Lazio, CHIEDE venga valutata l’opportunità di prevedere una RIDUZIONE DEL 50% DELLA TASSA DI ISCRIZIONE AGLI ATC per la stagione venatoria 2022-2023 in favore di tutti i cacciatori ultrasessantenni ed in particolare per tutti i cacciatori con mobilità ridotta.

VISITA IL BLOG DI CONFAVI LAZIO CLICCA QUI

Di seguito la nota inviata in data odierna



martedì 14 giugno 2022

ORGOGLIO VENATORIO. FERMIAMO IL PROCESSO MEDIATICO!

UN INTERESSANTE APPROFONDIMENTO DI CONFAVI LAZIO

Domenica 3 giugno 1990. Dai microfoni del teatro "Parioli" di Roma, Maurizio Costanzo, nel corso della sua trasmissione lanciò un accorato e "tagliente" appello contro la caccia e i cacciatori: "Se un cacciatore entra nel vostro terreno, fatelo mordere, ammazzatelo'...Io odio i cacciatori...ma fate le trappole, stroncategli le gambe"..

Domenica 20 febbraio 2022, "Mi Manda Rai Tre". Si parla della pericolosità del piombo nell'attività venatoria ma anche nella pesca ed ancora una volta la caccia, e quindi tutto il mondo venatorio, è sotto attacco. Presenti esponenti di WWF, Ispra e Fidc..

Sabato 11 giugno 2022 ore 21:20, Rai Tre. E' il momento di Mario Tozzi..



lunedì 13 giugno 2022

CONFAVI LAZIO E COOP. AGRICOLA MEDITERRANEA. UN ACCORDO PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA' VENATORIE

Attraverso un comunicato ufficiale la Segreteria della CONFAVI LAZIO ha comunicato di aver raggiunto un importante accordo di reciproca collaborazione con la Coop. Agricola Mediterranea,  un azienda che si occupa di allevamento e fornitura selvaggina nella Provincia di Frosinone nel paese di Acquafondata.

A seguito dell'accordo gli iscritti Confavi ed ACR potranno beneficiare di uno sconto per acquisti di selvaggina ed interessanti quanto convenienti, a partire dalla prossima stagione venatoria,  tariffe ridotte su permessi giornalieri di caccia che verranno pubblicate nella sezione dedicata del sito e comunque preventivamente divulgate dalla Segreteria Nazionale Confavi.

Il lavoro di Confavi-ACR nella Regione Lazio prosegue per offrire le migliori opportunità a tutti gli iscritti e comunque per la promozione di tutte le attività portatrici della Cultura Rurale.

PER MAGGIORI INFO VISITA IL BLOG UFFICIALE DI CONFAVI LAZIO OPPURE CLICCA QUI

giovedì 9 giugno 2022

CONOSCI...CONFAVI? UN VIAGGIO ALLA SCOPERTA DEI CIRCOLI DELLA NOSTRA REGIONE

 

CONOSCI...CONFAVI?? 

UN INTERESSANTISSIMO VIAGGIO ALLA SCOPERTA 

DEI CIRCOLI DELLA NOSTRA REGIONE

IL CIRCOLO CONFAVI "LEO GIUSEPPE-OLIVIERI MASSIMO" 

VILLA S. STEFANO (FR)


VISITA IL BLOG UFFICIALE DI CONFAVI LAZIO



giovedì 19 maggio 2022

CONFAVI PRESENTE IN PROVINCIA DI FROSINONE. DOMENICA 29 LA GARA CINOFILA PER CANI DA FERMA SU QUAGLIE

La Sezione CONFAVII-ACR di Valmontone (presidente Davide Diamante) ha organizzato una interessante gara cinofila per cani da ferma su quaglie con sparo presso la ZAC Colli Rossi di Anagni.

Il Comitato Regionale Confavi ha da tempo contribuito nell'organizzazione e nella programmazione di giornate interamente dedicate al mondo della caccia, del tiro e della cinofilia, grazie soprattutto alla grande passione che unisce i componenti delle diverse Sezioni del territorio ed all'impegno dei loro dirigenti.

La gara cinofila Confavi si inserisce così a pieno titolo tra gli eventi più interessanti di questo primo semestre del 2022 e senza ombra di dubbio riscuoterà grande successo perchè i tanti amici della Provincia di Frosinone hanno sempre garantito una grande partecipazione e soprattutto voglia di contribuire alla promozione dell'attività venatoria e di tutte le attività connesse.

Dopo la gara è previsto un pranzo conviviale con tutti i partecipanti, i referenti Confavi della nostra Regione dove poter affrontare i temi di attualità che interessano la caccia ed il territorio della Ciociaria.

Per qualsiasi ulteriore informazione è possibile rivolgersi al Presidente della sezione Confavi di Valmontone Davide Diamante al 3937419506

martedì 17 maggio 2022

QUANDO LA PASSIONE E L'IMPEGNO PREMIANO. NASCE LA SEZIONE CONFAVI-ACR A FIANO ROMANO

 

Era un progetto fortemente voluto dalla Dirigenza Regionale e finalmente dopo i passaggi di rito è stata ufficializzata l’apertura della Sezione Confavi-ACR “San Giacomo” di Fiano Romano.

Il territorio a nord della Capitale ha finalmente un nuovo punto di riferimento per tutti i cacciatori ed appassionati delle attività portatrici della Cultura Rurale.

Il referente ACR Lazio per Fiano Romano, David Alaimo, ha così comunicato il raggiungimento di questo entusiasmante risultato che ha coinvolto in brevissimo tempo una nutrita schiera di grandi appassionati dell’attività venatoria coinvolgendo anche molti cacciatori dei paesi limitrofi come Capena, S.Oreste, Castelnuovo di Porto, Passo Corese, Montelibretti e molti altri.
In attesa della data di inaugurazione della Sezione e conoscere la composizione del Direttivo gli amici di Fiano Romano hanno tenuto un incontro conviviale dove sono state discusse le principali problematiche che riguardano la nostra regione. Punto estremamente condiviso è stato quello di riconoscere nella caccia un momento importantissimo di aggregazione, un punto di ritrovo piacevole dove poter approfondire non solo questioni legate al mondo venatorio ma di tutte quelle importantissime attività legate alla Cultura Rurale come la pesca, la micologia, la zootecnica ed altro.
Confavi Lazio sta lavorando quotidianamente per ridare alla caccia la giusta importanza e rilevanza nel panorama nazionale e anche se in maniera silenziosa, i risultati stanno arrivando con grande soddisfazione della Presidenza Nazionale e di tutti gli amici cacciatori della nostra splendida Regione.

martedì 10 maggio 2022

Peste suina a Roma, via libera agli abbattimenti dei cinghiali.

Altri due casi di sospetta peste suina sono stati rilevati a Roma, molto vicino al “caso zero” del parco dell’Insugherata. Per contenere l’epidemia da oggi la regione Lazio apre agli abbattimenti dei suini e fa scattare la zona rossa, entro la quale non è possibile organizzare eventi, raduni, e picnic. A seguito delle due nuove positività, infatti, «il sottosegretario [alla salute] Costa ha sottolineato l’esigenza del depopolamento e quindi degli abbattimenti selettivi. Quindi a Roma si dovrà procedere a questo per creare un’area di vuoto e non permettere che questa epidemia possa espandersi». Sono queste le parole di Andrea Napoletano, capo di gabinetto della regione Lazio. 

L’apertura agli abbattimenti ha incontrato la resistenza dell’Organizzazione Nazionale Protezione Animali (Oipa), il cui presidente, Massimo Camparotto, ha dichiarato: «La questione va affrontata in maniera scientifica. Un serio piano di sorveglianza e prevenzione si può attuare non armando i cacciatori, persino deregolamentandone l’attività, ma con un monitoraggio sanitario degli animali morti che si trovino nel territorio nazionale».

Fonte: https://www.open.online

giovedì 5 maggio 2022

UN CASO DI PESTE SUINA A ROMA NEL PARCO DELL'INSUGHERATA

(ANSA) Un caso di peste suina africana (Psa) è stato rilevato a Roma.

Lo rende noto, il commissario straordinario per l'emergenza, Angelo Ferrari. "Sì, c'è un caso - dice contattato telefonicamente dall'ANSA - la zona dovrebbe essere quella del parco dell'Insugherata.




mercoledì 20 aprile 2022

ERBE SPONTANEE. SECONDO CORSO ORGANIZZATO DALL'ASSOCIAZIONE PER LA CULTURA RURALE

Un corso pratico ed intuitivo sulle erbe spontanee, onnipresenti in prati e campi, e consumate in passato. E allora perchè non imparare a cucinare una minestra di erbee spontanee e perché no un'insalata o una bella frittata? L'associazione per la Cultura Rurale organizza per il prossimo 24 aprile una giornata di studio e ricerca per imparare a scovare le erbee commestibile. Imparare a riconoscere molte delle spontanee più comuni , raccoglierle nel rispetto della natura, ed associarle e prepararle per la tavola. Per maggiori informazioni inviare una mail a: confavilazio@gmail.com oppure contattare il referente ACR più vicino a te cliccando QUI



mercoledì 30 marzo 2022

L'ON. BERLATO RISPONDE PUNTUALMENTE ALLE AFFERMAZIONI DEL PRESIDENTE FIDC

INTERESSANTISSIMA DIRETTA DELL'ASSOCIAZIONE PER LA CULTURA RURALE.
IL PRESIDENTE ON. SERGIO BERLATO RISPONDE AL PRESIDENTE DELLA FIDC

GUARDA IL VIDEO
 

LE VERITA' DI FEDERCACCIA. 
SARANNO DAVVERO GLI INVESTIMENTI IN RICERCA, LA GESTIONE AMBIENTALE E LA CORRETTA INFORMAZIONE IN FAVORE DELLA CACCIA LE SOLUZIONI AI MILLE MALI DELL'ATTIVITA' VENATORIA?
MA  LA GESTIONE AMBIENTALE NON E' ANCHE UNO TRA GLI SCOPI DI PROGRAMMAZIONE DELL'ATTIVITA' VENATORIA E DI GESTIONE DELLA FAUNA SELVATICA DA PARTE DEGLI ATC? DOVE OVVIAMENTE FARA' ANCHE PARTE LA FIDC......
IL RUOLO RILEVANTE CHE RICOPRE FEDERCACCIA TRA LE ALTRE ASSOCIAZIONI RICONOSCIUTE E' INEQUIVOCABILE ED E' UN VERO PECCATO CHE NEL DISCORSO DEL PRESIDENTE BUCONI NON SI SIA FATTO MINIMAMENTE ACCENNO AL RUOLO DELLE ALTRE, SEPPUR MINORI, ASSOCIAZIONI VENATORIE RICONOSCIUTE CHE A LORO VOLTA AVRANNO INVESTITO IN "RICERCA, GESTIONE AMBIENTALE E CORRETTA INFORMAZIONE".....
STUDI E RICERCHE CONTINUE...CHE PERO' I TRIBUNALI DI TUTTA ITALIA SEMBREREBBE NON AVER APPREZZATO VISTO GLI ESITI DEI RICORSI.
IL PRESIDENTE DI ACR, ON. BERLATO, LANCIA L'INVITO AD UN CONFRONTO PUBBLICO SULLE VARIE TEMATICHE RIGUARDANTI L'ATTIVITA' VENATORIA MA ANCHE SU TUTTE LE ATTIVITA' PORTATRICI DELLA CULTURA RURALE.
SIAMO CONVINTI CHE, DAL TENORE DEL DISCORSO TENUTO DEL PRESIDENTE BUCONI, A STRETTO GIRO DI TEMPO SEGUIRA' NECESSARIMENTE UN POSITIVO RISCONTRO.
 


martedì 29 marzo 2022

CONFAVI-ACR. IL NUOVO CAMPO DI TIRO A VOLO E' REALTA'. ORA AVANTI CON I NUOVI PROGETTI

Si è tenuto Domenica 27 marzo 2022 l'incontro programmatico tra i Referenti regionali, provinciali e comunali di ACR Associazione per la Cultura Rurale e della Confederazione delle Associazioni Venatorie Italiane presso l'Azienda Agricola Angeletti, in Gallicano nel Lazio.

L'incontro tra le rappresentanze delle due importanti Associazioni ha avuto come tema principale la Cultura Rurale e l'Attività Venatoria. La mattinata ha avuto inizio con l'interessante visita della cantina dell'Azienda e la degustazione dei vini. Presenti all'evento il Presidente dell'Associazione per la Cultura Rurale on. Sergio Berlato e il Presidente Nazionale di CONF.A.V.I. Dario Faccin, il Coordinatore Regionale Confavi Lazio Gabriele Milani, il referente ACR Lazio Alessandro Saccomanno oltre a tutti i referenti Provinciali e comunali delle due Associazioni. Gradita la presenza della Referente ACR Toscana la d.ssa Francesca Patania, tecnico cinofilo.

Durante il pranzo conviviale sono state ufficializzate le nomine dei referenti Confavi che avranno il compito di promuovere la crescita della Confederazione attraverso la realizzazione di importanti iniziative sportive, culturali e venatorie.

La struttura Regionale Confavi quindi avrà una nuova veste, più dinamica ben strutturata:
Presidente Regionale: Gabriele Milani
Coordinatore Provinciale di Roma: Alessandro Saccomanno
Coordinatore Provinciale di Latina: Andrea Silvagni
referente Fiumicino e Litorale Romano Nord: Giovanni Bello
Referente Fiano Romano e Roma Nord: Davide Alaimo (coordinatore pro tempore Prov. di Viterbo)
Referente Comune di Valmontone: Davide Diamante (coordinatore pro tempore Prov. di Frosinone)
Referente Comune di Poli: Marco Antonetti
Referente Sezione Confavi di Villa S.Stefano: Angelo Fois

LE INFORMAZIONI DI CONTATTO DEI REFERENTI VERRANNO PRESTO PUBBLICATE NELLA SEZIONE DEDICATA DEL SITO NAZIONALE: CLICCA QUI

Nel pomeriggio si è svolta poi la presentazione del Campo di Tiro a Volo CONFAVI presso il TAV Roma alla presenza del Presidente olimpionico Francesco D'Aniello e di tutto lo Staff di Segreteria.
Una giornata qunidi dedicata alle future iniziative sul territorio, alla presentazione del Campo di Tiro Confavi ma soprattutto una grande occasione per consolidare i rapporti tra TUTTI I PORTATORI DELLA CULTURA RURALE.
Appuntamento a Domenica 8 Maggio per il 13° Trofeo di tiro a Volo "Monti Prenestini" ed il 1° trofeo Confavi Lazio - Percorso Caccia.

martedì 22 marzo 2022

ATC VT2 - APPROVATO IL PIANO DI GESTIONE DELLE POPOLAZIONI DI VOLPE

ACT VT2. Approvato il “Piano di gestione delle popolazioni di volpe in due ZRC e nei rispettivi buffer di 500 m”– periodo novembre 2021 - dicembre 2022”.

Il piano di controllo della specie volpe sarà attuato dalla Polizia Provinciale di Viterbo, che potrà avvalersi degli operatori previsti dall’art. 19 della L. 157/92 e dall’art. 35 comma 2 della L.R. 17/95 e ss.mm.ii. ed in particolare:
- dei proprietari e/o conduttori dei fondi sui quali si attuano i piani medesimi, purché muniti di licenza per l’esercizio venatorio;
- delle guardie forestali e delle guardie comunali munite di licenza per l’esercizio venatorio;
- delle guardie giurate volontarie nominativamente designate dalle associazioni venatorie nazionalmente riconosciute;
- di soggetti, muniti di licenza per l’esercizio venatorio, che abbiano frequentato appositi corsi di preparazione organizzati dagli ATC sulla base di programmi concordati con l’ISPRA;

martedì 15 marzo 2022

LAZIO, Riordino delle aree naturali protette. UNA LEGGE SENZA SOSTANZA.

La commissione Ambiente del Consiglio regionale, presieduta da Valerio Novelli, nella lunga audizione di oggi ha ascoltato il parere di sindaci e enti gestori dei Parchi sulla proposta di legge n. 306 del 28 luglio 2021 concernente: “Disposizioni per il riordino delle aree naturali protette”. 

Con questa legge viene prevista la fine della gestione di alcune aree da parte dei Comuni o dei consorzi di Comuni e l’accorpamento ad altri enti.  In particolare, si tratta della riserva di Tor Caldara, affidata al parco dei Castelli Romani, della Riserva di Macchiatonda, accorpata al parco naturale regionale di Bracciano - Martignano, del parco sub-urbano Valle del Treja, accorpato alla riserva naturale Lago di Vico, e della riserva parziale naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile, affidata alla riserva naturale Monte Navegna e Monte Cervia. I sindaci dei Comuni interessati, per quattro anni, potranno partecipare, senza diritto di voto, al consiglio direttivo dei nuovi enti di gestione e da qui il no di alcuni presenti, a cominciare dal vicesindaco di Anzio, Danilo Fontana che si è detto contrario all’accorpamento oltre al fatto che la partecipazione del sindaco senza diritto di voto risulterebbe restrittiva. A Fargli eco anche il sindaco di Santa Marinella, Pietro Tidei, contrario e perplesso sulla ratio di questa proposta di legge, nel suo intervento ha parlato anche di declassamento dell’area della Riserva Naturale regionale Macchiatonda accorpata al più piccolo parco naturale regionale di Bracciano – Martignano, quindi chiesto lo stralcio da questa legge per la Riserva di Macchiatonda. 

Per il Parco suburbano Valle del Treja ha parlato la sindaca di Mazzano Romano, Nicoletta Irato, la quale ha spiegato che sebbene fossero necessarie alcune modifiche, molte sono le perplessità sui temi riguardanti il patrimonio storico immobiliare e quello della carenza del personale. Dello stesso parere la sindaca del comune di Calcata, Sandra Pandolfi, la quale ha parlato della sua contrarietà all’eventuale cambio dei nomi dei parchi, perché alcuni sono veri e propri brand.  Sempre per il Parco Suburbano Valle di Trja è intervento anche il presidente Emiliano Carnà che ha illustrato la peculiarità di quel parco che si innesta anche nel centro storico del paese. Perplessità sono giunte anche dal sindaco di Colli sul Velino, Alberto Micanti e da Paolo Lancia del comune di Contigliano per la Riserva parziale naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile, dallo stesso sindaco di Rieti Daniele Sinibaldi che ha ribadito di non capire la ratio di questa legge. Per converso, unanime il consenso alla proposta di legge per gli enti gestori subentranti, tra i quali Giuseppe Ricci, presidente della Riserva naturale Navegna e Cervia che ha parlato dell’accorpamento parchi quale opportunità per fare sintesi, in grado di mettere insieme i diversi soggetti presenti nei territori e quindi fare sistema.  A fare chiarezza sulle questioni sollevate dai sindaci è intervenuto Vito Consoli, Direttore regionale Ambiente, il quale ha chiarito il ruolo dei sindaci che e in nessun modo saranno esautorati nella gestione, ma che anzi parteciperanno ad un organo importante qual è la comunità del Parco e alla designazione di due componenti del Consiglio del Parco.  Ha ricordato al vice sindaco di Anzio che un sindaco di un comune con più di 15mila abitanti non potrebbe mai far parte del consiglio direttivo, e come questa legge garantisce, invece un ruolo consultivo. Infine, ha concluso spiegando che la proposta di legge disciplina le modalità di passaggio, con particolare riferimento ai beni e al personale e disciplina, inoltre, lo scioglimento dei due consorzi di Comuni che erano stati costituiti per la gestione.

Fonte: ufficio stampa Regione Lazio

sabato 12 marzo 2022

UNA DOMENICA CON CONFAVI LAZIO E LA CACCIA AL CINGHIALE

Domenica 27 Febbraio, Fara in Sabina.

Ecco il reportage della splendida giornata trascorsa insieme agli amici dell'Associazione per la Cultura Rurale con il referente Alessandro Saccomanno, gli amici della Sezione Confavi Fiumicino e di numerosi altri amici appassionati di caccia al cinghiale. Realizzato da Daniele Lanna di "Emozioni di Caccia" questo video rappresenta il vero e genuino senso che unisce tutti gli appassionati di caccia: natura, amicizia e condivisione di un’avventura. Grazie allora al presidente della Sezione Confavi Fiumicino Giovanni Bello ed a tutti gli amici che hanno voluto condividere con noi questa grande giornata.

CONFAVI LAZIO vi da appuntamento a DOMENICA 27 MARZO alle ore 15:30 PER L'INAUGURAZIONE DEL CAMPO DI TIRO A VOLO CONFAVI presso il TAV Roma.
NON MANCATE!