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mercoledì 27 novembre 2024

LAZIO. Approvato il PRIU per la gestione, il controllo e l'eradicazione della Peste Suina Africana (PRIU). Anni 2025-2029.

La Giunta regionale del Lazio, presieduta da Francesco Rocca, su proposta dell’assessore all’Agricoltura, alla Caccia e al Bilancio, Giancarlo Righini ha approvato con delibera di Giunta “Il Piano regionale interventi urgenti per la gestione, il controllo e l’eradicazione della peste suina africana nel territorio regionale (PRIU)” già inviato, nel mese ad agosto, all’Ispra e al Cerep per il parere obbligatorio, adeguandolo alle osservazioni pervenute.

Il Piano aggiornato prevede una maggiore attenzione verso gli agricoltori per la difesa dei loro terreni e delle loro colture, poiché potranno provvedere personalmente al prelievo del cinghiale, laddove abilitati, o anche delegare soggetti terzi. Inoltre, gli imprenditori agricoli, proprietari o conduttori dei fondi potranno coadiuvare gli interventi di controllo anche nelle aree protette. È previsto altresì, l’utilizzo della tecnica di “prelievo in braccata”, anche se in forma ridotta, esclusivamente nelle aree agro-silvo-pastorali al fine del contenimento dei danni alle produzioni agricole ed in presenza di coltivazioni alte.

Il Piano, inoltre, prevede la regolamentazione di una filiera regionale delle carni di cinghiale incentivandone il consumo e promuovendo una commercializzazione consapevole. Parte del ricavato della vendita dei capi abbattuti potrà inoltre essere destinato a compensare i danni causati dalla specie o anche per incentivare l’attività di controllo. Con l’approvazione del nuovo PRIU, infine, è prevista la possibilità, per i soggetti interessati, di segnalare alle autorità competenti regionali, la mancata attuazione del Piano cosicché possano provvedere ad individuare le opportune azioni da intraprendere.

«Con il nuovo Piano – spiega l’assessore Righini - rispondiamo anche alle legittime richieste degli agricoltori che rivendicavano di voler essere in prima linea nella lotta al contenimento dei cinghiali che, nel tempo, hanno causato considerevoli danni alle loro attività. Pensiamo di raggiungere gli obiettivi ambiziosi imposti dal Piano Straordinario del Commissario grazie al lavoro sinergico tra gli stessi agricoltori, il mondo venatorio, i responsabili delle aree protette nonché le direzioni Agricoltura e Ambiente, le quali fino ad oggi hanno ottenuto ottimi risultati sia nelle zone libere, sia nelle zone infette, tanto di far valutare dalla Commissione Europea la possibilità per il Lazio di uscire dalle restrizioni».

Fonte Ufficio Stampa Regione Lazio




venerdì 11 ottobre 2024

CRISI LATTE DI BUFALA. FEDERFAUNA LAZIO AL FIANCO DEGLI ALLEVATORI DELLA VALLE DELL' AMASENO

La Confederazione degli Allevatori FederFauna Lazio esprime forte preoccupazione per la crisi che sta colpendo il settore del latte di bufala, simbolo del territorio Ciociaro. Sollecitiamo l'intervento urgente della Regione Lazio per tutelare e valorizzare questo prodotto di eccellenza.




martedì 9 luglio 2024

REGIONE LAZIO, FIRMATO PROTOCOLLO CON ENCI PER L'IMPIEGO DI UNITA' CINOFILE IN AMBITO FAUNISTICO VENATORIO

Su proposta dell’Assessore all'Agricoltura, Caccia e Pesca, Parchi e Foreste, On. Giancarlo Righini, la Giunta Regionale del Lazio ha approvato lo schema di protocollo d'intesa per la specializzazione e l'impiego di unità cinofile nelle attività faunistico-venatorie.
In particolare si è voluto evidenziare la particolare importanza, sia nella disciplina delle attività di caccia, che di controllo faunistico, che di monitoraggio delle specie selvatiche dell’utilizzo di unità cinofile specializzate e brevettate in contesti tecnicamente ed ecologicamente complessi, caratterizzati da buona diversità e densità faunistica. 
In particolare il protocollo è finalizzato alla creazione di Unità Cinofile altamente specializzate e idonee ad intervenire in aree di particolare pregio naturalistico e faunistico del territorio regionale, in quanto abilitate in Regione Lazio. 

Le attività promosse saranno le seguenti:

•l’organizzazione e la realizzazione dei brevetti e/o abilitazioni, per unità cinofile da impiegare in ambito faunistico-venatorio, di monitoraggio faunistico o in operazioni di pubblica utilità, quali cani da limiere e girata, cane da singolo, recupero capi feriti, ricerca delle carcasse di cinghiale colpite dalla Peste Suina Africana (PSA), monitoraggio galliformi e beccaccia;
•la verifica e l’impiego di unità cinofile specializzate in ambito faunistico venatorio di cui al precedente punto;
• il potenziamento delle opportunità per la formazione ed aggiornamento delle unità cinofile specializzate in ambito faunistico venatorio;
• la promozione di convegni, seminari, incontri culturali, nonché attività di approfondimento sulle tematiche del presente protocollo.

Entro quindici giorni dalla sottoscrizione del protocollo, verrà costituito un Comitato di coordinamento, composto da 3 membri per ciascuna Parte contraente (per la Regione i tre membri sono individuati tra i Dirigenti delle Aree Decentrate Agricoltura), con funzioni tecnico operative e di indirizzo per l’effettiva attuazione degli impegni sottoscritti, e i cui compiti specifici saranno definiti nella prima riunione del Comitato stesso, con apposito documento di programma verificato, integrato e reso operativo mediante sottoscrizione tra i soggetti stessi.

giovedì 6 giugno 2024

CONFAVI LAZIO. LE EMOZIONI DI UNA GIORNATA DI CACCIA IN RISERVA NELLA PUNTATA ESCLUSIVA DI CACCIARE TV

Rivivi insieme a noi le emozioni della giornata di caccia in Riserva organizzata da Confavi Lazio. Le telecamere di Cacciare Tv ci portano a Piscin di Polvere dove ci attendono passione, adrenalina e tante emozioni!

Clicca QUI per rivedere la puntata 


mercoledì 5 giugno 2024

CONFAVI-ACR: TERZA GRIGLIATA RURALE. DOMENICA I LABORATORI DIDATTICI PER CONOSCERE ED APPREZZARE LE TRADIZIONI RURALI

 In occasione della TERZA GRICGLIATA RURALE organizzata dal CIRCOLO ACR-CONFAVI "SAN GIACOMO" DI FIANO ROMANO siamo lieti di invitare tutti i bambini e loro famiglie alla mattinata dedicata alle Tradizioni Rurali con laboratori e momenti di approfondimento per conoscere ed apprezzare le attività ed i prodotti artigianali del territorio.

NON MANCATE!


martedì 7 maggio 2024

AGRARIA GALLICANO. GIORNATA SUL CAMPO PER RICONOSCERE LE ERBE SPONTANEE.

Il Consiglio di Gestione dell'Università Agraria Di Gallicano prosegue il lavoro di promozione del territorio attraverso giornate formative a diretto contatto con i bellissimo ambiente naturale. E' stata quindi organizzata dal consigliere dell'Università Agraria Gabriele Milani (delegato dell'ACR Associazione per la Cultura Rurale per il VI Municipio e Monti Prenestini) il primo di una serie di incontri formativi inerenti tutte le attività portatrici della cultura Rurale.
Questo primo incontro sarà tenuto da Alessandro Mecci, guida esperta presso AIGS (Associazione Italiane Guide Sopravvivenza) e Guida Parco presso Parco Monti Simbruini.

Per adesioni alla giornata dedicata alle erbe spontanee inviare una mail a:
confavilazio@gmail.com oppure chiamare il 3500425398.

I posti sono limitati a 20 persone che saranno ammesse in ordine di arrivo delle iscrizioni.








 

venerdì 26 aprile 2024

REGIONE LAZIO, NOMINATI I PRIMI COMMISSARI STRAORDINARI DEGLI AMBITI TERRITORIALI DI CACCIA

Con Decreto del Presidente della Regione Lazio, su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, sono stati nominati i primi commissari straordinari degli ATC VT2- RM1 -RM2 e RI2, con l'incarico di gestire il processo di riorganizzazione della governance degli organi dell’Ambito Territoriale di Caccia (ATC) di cui all’articolo 28 della Legge regionale 2 maggio 1995 n. 17, di approvare il relativo Statuto e di rideterminare l’assetto degli organici degli ATC in una logica di razionalizzazione, semplificazione ed efficientamento. 

I Commissari straordinari rimarranno in carica sino all’espletamento dei suddetti compiti e comunque per un periodo massimo di ventiquattro mesi. 

La nomina dei Commissari non comporta oneri a carico del bilancio regionale, in quanto ogni eventuale onere derivante dai rimborsi spesa del Commissario straordinario sarà a carico del bilancio dei rispettivi Ambito Territoriale di Caccia.



martedì 12 marzo 2024

REGIONE LAZIO. Disposizioni integrative per la gestione della pesca sportiva e dilettantistica nelle acque interne per l'anno 2024.


Con atto del 27 febbraio 2024, n. G02058 la Regione Lazio, Area Caccia e Pesca, in considerazione che nella regione Lazio è stata accertata la presenza, per la specie trota, di alcuni popolamenti afferenti a Trota mediterranea, Salmo cettii (Rafinesque 1810) e Trota appennica, Salmo ghigii (Pomini 1941), specie di interesse comunitario per le quali risulta prioritaria l’attività di conservazione, ha determinato di:
- Disporre le limitazioni di tempo, luoghi, quantità, misura e l’uso di esche e tecniche di pesca, nonché di istituire zone di pesca controllata e sperimentale per il territorio provinciale di Frosinone così come riportato nell’ALLEGATO 1; 
- Dare atto che è vietato l’esercizio della pesca sportiva o dilettantistica all’anguilla in tutte le fasi del ciclo vitale e su tutto il territorio regionale.





 

martedì 27 febbraio 2024

REGIONE LAZIO. APPROVATI I TRATTI DI ACQUA PUBBLICA AUTORIZZATI PER MANIFESTAZIONI E GARE DI PESCA SPORTIVA ANNO 2024

La Regione Lazio, con Determinazione 10 febbraio 2024, n. G01338 ha individuato i tratti dei corsi o dei bacini di acqua pubblica, non soggetti a diritti esclusivi di pesca, nei quali possono svolgersi manifestazioni e gare di pesca sportiva nel corso dell'anno 2024.
Con lo stesso atto è stato inoltre determinato di:
- delegare le ADA dell’Agricoltura a rilasciare le autorizzazioni nelle quali siano indicati il tempo di chiusura alla libera pesca, il giorno di svolgimento della gara, i campi di gara, il numero massimo dei pescatori ammissibili, eventuali obblighi ittiogenici che gli organizzatori devono osservare

- che le Associazioni che hanno sottoscritto convenzioni per la gestione di aree di pesca, interessate all’organizzazione di eventi, devono inviare entro il mese di marzo alla Regione Lazio - Area Decentrata dell’Agricoltura competente per territorio - un calendario con le date previste per lo svolgimento delle gare nel corso dell’anno e riportare nella relazione che, sulla base delle convenzioni stipulate, devono essere trasmesse entro il mese di gennaio di ogni anno, tutte le date delle gare svolte nel corso dell’anno precedente; 

- di dare atto che i ripopolamenti con specie alloctone sono vietati, ai sensi dell’art. 12, comma 3 del D.P.R. 08 settembre 1997, n°357 e che tale divieto si applica anche nei confronti di specie e popolazioni autoctone al di fuori degli areali di distribuzione naturale

- di dare atto che le specie alloctone per la Regione Lazio sono individuate nell’allegato alla nota del Ministero della transizione ecologica - Direzione generale per la conservazione del patrimonio naturalistico N.0055247 del 25 maggio 2021 richiamata in premessa; Pagina 5 / 13 Atto n. G01338 del 10/02/2024 

- di stabilire che, per motivi di sicurezza e tutela della salute, le gare e manifestazioni di pesca sportiva non potranno essere effettuate in prossimità di linee elettriche e che, comunque, il pescatore dovrà rispettare sempre una distanza di sicurezza pari ad almeno 40 m a monte e a valle da tralicci o pali di linee elettriche eventualmente presenti e da dighe, scale di monta e macchine idrauliche eventualmente presenti; 8. di stabilire che, nelle gare di pesca sportiva e nelle prove di allenamento ricadenti nella settimana precedente la gara stessa, non deve essere compilato il tesserino segna catture in quanto le catture non sono oggetto di statistiche e di valutazioni delle popolazioni ittiche presenti stabilmente nei bacini e corsi d’acqua di competenza della Regione Lazio; 

DI SEGUITO L'ELENCO COMPLETO DELLE ZONE









martedì 13 febbraio 2024

PESTE SUINA AFRICANA. LA REGIONE LAZIO COSTITUISCE IL G.O.T. REGIONALE ED I G.O.T. LOCALI

Su proposta dell'Assessore al Bilancio e Programmazione Economica, Agricoltura e Sovranità Alimentare, Caccia e Pesca e Parchi e Foreste, On. Giancarlo Righini, la Regione Lazio con Deliberazione 8 febbraio 2024, n. 65 ha istituito il Gruppo Operativo Territoriale (GOT) Regionale formato dalle Direzioni regionali competenti per la sanità animale, l’agricoltura e l’ambiente, da personale tecnico afferente alle Autorità Competenti Locali, da rappresentanti delle Associazioni Venatorie/ATC e coordinato dal Commissario Straordinario per la PSA. Per le Associazioni Venatorie è stato individuato come rappresentate il sig. Alfio Guarnieri (quota Libera Caccia) mentre per gli ATC il sig. Daniele Colognesi (Presidente ATCRM2 - Coldiretti). Inoltre si è proceduto alla costituzione di GOT Locali (o di 2° livello), che si raccordano e coordinano con il GOT Regionale, con il compito di attuare sul territorio di competenza le misure stabilite dal GOT Regionale.Il territorio regionale, quindi, è stato suddiviso in GOT Locali secondo i territori di competenza delle Aziende Sanitarie del Lazio: 

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