Due incidenti in pochi giorni. E chissà a quanti altri ignari automobilisti toccherà la stessa sorte dello sfortunato uomo alla guida dell’auto che venerdì sera ha ivestito due piccoli cinghiali che stavano attraversando la strada di fronte all’ingresso della Selva di Paliano.
Quanto accaduto ieri sera intorno alle 21,30 ad un ragazzo di Paliano a bordo di una FIAT seicento è davvero singolare; nonostante fosse in coda ad altre quattro macchine ed andava ad una andatura di circa 50 km orari, dall’ingresso della Selva, vicino al ristorante il Cardinale, sono spuntati improvvisamente due cinghialotti dal peso di una cinquantina di kg e si sono infilati sotto la sua auto. Uno è rimasto in terra senza vita colpito in pieno, l’altro è stato colpito di striscio ed ha tentato la fuga in mezzo alle canne di bambù ma è rimasto incastrato.
Cosa al quanto buffa, vicino al posto dov’è avvenuto lo scontro ci sono ancora i cartelli attenzione all’attraversamento delle mucche che oggi non ha più nessuno e che quindi non hanno più senso.
In compenso all’ex Parco Uccelli La Selva, oggi Monumento Naturale insieme a Mola Piscoli,non ci sono più i volatili, anzi si è popolato di gabbiani che gironzolano sulla discarica di Colle Fagiolara e si rifocillano al laghetto della Selva e la parte verde si è popolata di cinghiali che fuoriescono dal parco per cercare cibo.
Ad inizio articolo dicevamo che era la seconda volta che si verificavano incidenti di questo tipo. In effetti, l’altra mattina, all’ingresso di via Colle Gianturco un altro cinghiale di buon mattino, intorno alle 7,30 è stato preso in pieno da una Mercedes, che ovviamente è andata distrutta e l’animale è morto sul colpo.
Insomma, se si continua di questo passo si arriva ad una vera e propria strage di cinghiali selvatici che ormai corrono liberamente all’interno del Parco Monumento naturale, anche perché mancano guardiani notturni, l’unico dipendente dell’ARP ( Agenzia Regionale Parchi) fa quello che può fare da solo nella gestione di questa immensa proprietà della Regione Lazio, ed il parco va avanti da solo e con qualche buonanima di agricoltore che con i mezzi propri, come ha fatto di recente il Sig. Paolo Nicoli, ha dato una bella pulita all’interno del parco stesso.
Si può continuare a vivere in questo modo? Il problema dei cinghiali che provocano incidenti stradali è oramai una realtà e la Regione Lazio, la Provincia ed il Comune debbono tutelare gli automobilisti che non possono aver paura di passare dalle parti della Selva di notte.
Fonte: lanotiziah24.com
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