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NEWS
martedì 30 settembre 2014
Roma, Botticelle: scivola cavallo e infuria polemica, ma animale sta bene
lunedì 29 settembre 2014
Paliano, con l’auto investe due piccoli cinghiali alla Selva. Sale la rabbia tra gli automobilisti

Due incidenti in pochi giorni. E chissà a quanti altri ignari automobilisti toccherà la stessa sorte dello sfortunato uomo alla guida dell’auto che venerdì sera ha ivestito due piccoli cinghiali che stavano attraversando la strada di fronte all’ingresso della Selva di Paliano.
Quanto accaduto ieri sera intorno alle 21,30 ad un ragazzo di Paliano a bordo di una FIAT seicento è davvero singolare; nonostante fosse in coda ad altre quattro macchine ed andava ad una andatura di circa 50 km orari, dall’ingresso della Selva, vicino al ristorante il Cardinale, sono spuntati improvvisamente due cinghialotti dal peso di una cinquantina di kg e si sono infilati sotto la sua auto. Uno è rimasto in terra senza vita colpito in pieno, l’altro è stato colpito di striscio ed ha tentato la fuga in mezzo alle canne di bambù ma è rimasto incastrato.
Cosa al quanto buffa, vicino al posto dov’è avvenuto lo scontro ci sono ancora i cartelli attenzione all’attraversamento delle mucche che oggi non ha più nessuno e che quindi non hanno più senso.
In compenso all’ex Parco Uccelli La Selva, oggi Monumento Naturale insieme a Mola Piscoli,non ci sono più i volatili, anzi si è popolato di gabbiani che gironzolano sulla discarica di Colle Fagiolara e si rifocillano al laghetto della Selva e la parte verde si è popolata di cinghiali che fuoriescono dal parco per cercare cibo.
Ad inizio articolo dicevamo che era la seconda volta che si verificavano incidenti di questo tipo. In effetti, l’altra mattina, all’ingresso di via Colle Gianturco un altro cinghiale di buon mattino, intorno alle 7,30 è stato preso in pieno da una Mercedes, che ovviamente è andata distrutta e l’animale è morto sul colpo.
Insomma, se si continua di questo passo si arriva ad una vera e propria strage di cinghiali selvatici che ormai corrono liberamente all’interno del Parco Monumento naturale, anche perché mancano guardiani notturni, l’unico dipendente dell’ARP ( Agenzia Regionale Parchi) fa quello che può fare da solo nella gestione di questa immensa proprietà della Regione Lazio, ed il parco va avanti da solo e con qualche buonanima di agricoltore che con i mezzi propri, come ha fatto di recente il Sig. Paolo Nicoli, ha dato una bella pulita all’interno del parco stesso.
Si può continuare a vivere in questo modo? Il problema dei cinghiali che provocano incidenti stradali è oramai una realtà e la Regione Lazio, la Provincia ed il Comune debbono tutelare gli automobilisti che non possono aver paura di passare dalle parti della Selva di notte.
Fonte: lanotiziah24.com
mercoledì 24 settembre 2014
VALMONTONE: Liste e candidati alle elezioni per l’Università Agraria fissate per il 19-20 Ottobre
Tra un mese (Domenica 19 e Lunedì 20 Ottobre) ci saranno le elezioni che decideranno i 12 consiglieri che comporranno il Consiglio dell’Università Agraria, 8 per la maggioranza e 4 per l’opposizione.
Le liste presentate sono 4.
1. Lista “La Terra Madre” con candidato presidente Mauro Calvano, fratello dell’ex sindaco di Valmontone Egidio e consigliere uscente
2. Lista “Nuova Agraria” con candidato presidente Giovanni Valentino, espressione della lista politica “Aria Nuova”
3. Lista “La Spiga” con candidato presidente Roberto Pizzuti, espressione della maggioranza di governo al Comune di Valmontone e assessore uscente,
4. Lista “Alba” con candidato presidente Renato Ruggeri, già assessore al Comune di Valmontone nella Giunta Angelucci
1. Lista “La Terra Madre” con candidato presidente Mauro Calvano, fratello dell’ex sindaco di Valmontone Egidio e consigliere uscente
2. Lista “Nuova Agraria” con candidato presidente Giovanni Valentino, espressione della lista politica “Aria Nuova”
3. Lista “La Spiga” con candidato presidente Roberto Pizzuti, espressione della maggioranza di governo al Comune di Valmontone e assessore uscente,
4. Lista “Alba” con candidato presidente Renato Ruggeri, già assessore al Comune di Valmontone nella Giunta Angelucci
Questi tutti i candidati.
LISTA “LA TERRA MADRE”
Presidente: Mauro Calvano
Consigliere: Carboni Giuseppe, Casagrande Fabio, Cerci Mario, Del Brusco Roberta, Giannini Luciano, Latini Nazzareno, Lippi Simone, Malagigi Mariolino, Mele Franco Loreto, Pizzuti Sandro detto spagnolo, Pompa Americo, Volpe Gianluca
Presidente: Mauro Calvano
Consigliere: Carboni Giuseppe, Casagrande Fabio, Cerci Mario, Del Brusco Roberta, Giannini Luciano, Latini Nazzareno, Lippi Simone, Malagigi Mariolino, Mele Franco Loreto, Pizzuti Sandro detto spagnolo, Pompa Americo, Volpe Gianluca
LISTA “NUOVA AGRARIA”
Presidente: Giovanni Valentino
Consigliere: Bonifazi Domenico, Caliciotti Francesco, Funari Clinio, Prosperi Maurizio, Recchia Pierluigi, Tacchi Pietro, Tulli Antonietta, Cammilli Gino, Pellegrini Alessandro, Costantini Mario, Malaspina Marco, Costantini Gianni.
Presidente: Giovanni Valentino
Consigliere: Bonifazi Domenico, Caliciotti Francesco, Funari Clinio, Prosperi Maurizio, Recchia Pierluigi, Tacchi Pietro, Tulli Antonietta, Cammilli Gino, Pellegrini Alessandro, Costantini Mario, Malaspina Marco, Costantini Gianni.
LISTA “LA SPIGA”
Presidente: Roberto Pizzuti
Consigliere: Rocca Giorgio, De Stefano Valter, Cerci Luciano, Chialastri Massimo, Cuculo Domenico, Colucci Ugo, Invernizzi Alessandro, Miceli Giancarlo, Pizzuti Giovanni, Polce Dino, Prosperi Dario, Teti Francesco
Presidente: Roberto Pizzuti
Consigliere: Rocca Giorgio, De Stefano Valter, Cerci Luciano, Chialastri Massimo, Cuculo Domenico, Colucci Ugo, Invernizzi Alessandro, Miceli Giancarlo, Pizzuti Giovanni, Polce Dino, Prosperi Dario, Teti Francesco
LISTA “A.L.B.A.” (appartenenza – lavoro – benessere – ambiente)
Presidente: Renato Ruggeri
Consigliere: Carroccia Carlo, Cerci Piero, De Moro Luca, D’Emilia Alfredo, MAscipaolo Angelo, Moroni Sergio, Morroni Nello, Sordi Luciano, Pizzuti Francesca, Salvati Massimo, Cece Gianluca, Valeri Giorgio.
Consigliere: Carroccia Carlo, Cerci Piero, De Moro Luca, D’Emilia Alfredo, MAscipaolo Angelo, Moroni Sergio, Morroni Nello, Sordi Luciano, Pizzuti Francesca, Salvati Massimo, Cece Gianluca, Valeri Giorgio.
Fonte: www.cronachecittadine.it
ULTIMISSIME:
Martedì 23 settembre con notifica del commissario prefettizio dell’ ente agraria di Valmontone nominato dalla regione Lazio veniva comunicata l’esclusione della lista A.L.B.A. dalla competizione elettorale del 19/20 Ottobre prossimo.
I rappresentanti della Lista A.L.B.A annunciano ricorso.
Fonte: lanotiziah24.com
lunedì 22 settembre 2014
Ci risiamo....la Brambilla e il tabù della carne di cavallo..
"Ultimo Tango a Zagarolo" per il Ministro Boschi...e tante "Brambillate" per tutti..

Ci risiamo. Le "Brambillate" arrivano in provincia di Roma, in occasione della Festa del Pd di Zagarolo. "Il tordo matto" la causa delle aspre polemiche degli animalisti contro lo "spuntino" del Ministro per le Riforme Costituzionali.
Tuonano le parole dei rappresentanti Enpa che sottolineano come le macellerie equine siano pressochè scomparse in ogni città "per mancanza di richiesta, che corrisponde ad una sempre maggiore presa di coscienza dei cittadini, ma evidentemente non di chi ci governa".
Noi non aggiungiamo nulla ma ricordiamo come proprio la Brambilla con la vendita di cadaveri (pesci soprattutto) fa affari d'oro da una vita....
Tuonano le parole dei rappresentanti Enpa che sottolineano come le macellerie equine siano pressochè scomparse in ogni città "per mancanza di richiesta, che corrisponde ad una sempre maggiore presa di coscienza dei cittadini, ma evidentemente non di chi ci governa".
Noi non aggiungiamo nulla ma ricordiamo come proprio la Brambilla con la vendita di cadaveri (pesci soprattutto) fa affari d'oro da una vita....
mercoledì 10 settembre 2014
COMUNE DI ROMA: la sgradevole reazione di una centralista ad un cittadino cacciatore
Andrea Severi, presidente dell’Arci Caccia di Roma
e provincia scrive al Vicesindaco Nieri
“Lei è un cacciatore? Per “l’efferatezze” che
commette quasi quasi non le fornisco l’informazione”: questa la risposta di una
centralista del Comune di Roma ad un cittadino cacciatore che giovedì 4
settembre alle 12.38 circa ha chiamato il numero 060606 per richiedere il
numero di telefono di dell’ufficio sport e caccia del municipio 9 (ex 12).
Il cittadino cacciatore in questione intendeva
conoscere gli orari di apertura e chiusura al pubblico dell’ufficio per evitare
viaggi a vuoto tenendo conto che per legge il municipio è tenuto alla consegna
del tesserino venatorio regionale a fronte della presentazione della ricevuta
delle tasse pagate.
Il Cittadino Cacciatore, costernato della reazione
imprevista, ha ritenuto di telefonare al presidente provinciale dell’Arci
Caccia, Andrea Severi, e raccontare l’episodio soprattutto in virtù del fatto
che trattasi di un servizio pubblico che rappresenta in maniera palese Roma
Capitale.
Presa carta e penna Andrea Severi ha scritto al
vice sindaco Luigi Nieri, con delega al personale sottolineando che “un vostro
dipendente o collaboratore si è permesso di fare considerazioni gravemente
offensive ad un cittadino in cerca di informazioni peraltro in merito ad
un’attività perfettamente legale e che nella fattispecie rientra anche tra le
incombenze amministrative del Comune di riferimento”.
Per questo motivo Andrea Severi ha chiesto al Vice
sindaco Nieri di “conoscere quanto prima le eventuali azioni che i suoi uffici
intendono intraprendere per censurare l’operato di questa persona per evitare
che possa verificarsi nuovamente.
Preciso che ho segnalato ora indicativa e giorno (4
settembre) poiché il nostro iscritto non ha sentito bene il numero
identificativo dell’operatore certo che nessuno mai potesse rispondere con un
atteggiamento offensivo di tal sorta, dimostrando totale assenza di
professionalità e un preconcetto ideologico che dovrebbe lecitamente (ma a mio
avviso incoerentemente) riservare alla vita privata.
Personalmente sono stufo di dover difendere
l’esercizio di un’attività legale, svolta all’aria aperta a contatto con
l’ambiente e peraltro fonte di un consistente gettito fiscale attraverso il
pagamento di tasse di concessione governativa, provinciali e quant’altro
(imposte che per legge vengono dedicate alla salvaguardia ambientale e non per
“uccidere” animali)”.
In attesa del riscontro che il vice sindaco Nieri
dovrà dare c’è inoltre da segnalare la “coerenza” della centralinista che posta
di fronte alla domanda del cittadino cacciatore se “mangiasse pesce” ha risposto:
“ regolarmente ma io non uccido”.
E’ notorio che i pesci utilizzati per
l’alimentazione sono quelli morti per vecchiaia!
Fonte www.ilcacciatore.com
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