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giovedì 19 ottobre 2017

REGIONE LAZIO. Audizioni su Ara e Cinghiali in commissione Agricoltura.


In VIII commissione al Consiglio regionale questa mattina, l’assessore all’agricoltura Carlo Hausmann ha riferito su tre tematiche di attualità. In particolare per quanto riguarda la situazione dell’Ara Lazio, la società degli allevatori attualmente in liquidazione, i cui controlli sul bestiame sono stati ripristinati e ora si deve affrontare solo la questione dei 41 lavoratori dell’azienda, che è all’attenzione dell’assessore Valente. 
Poi la caccia al cinghiale, per la quale “le regole ci sono, ora vanno fatte rispettare”, ha affermato l’assessore.
Sugli altri temi dell’audizione, su Ara Giancarlo Righini (FdI) ha ricordato la questione degli stipendi arretrati, mentre Rosa Giancola (Insieme per il Lazio) ha chiesto che al tavolo ci sia anche lo Sviluppo economico, per tutelare le prospettive di reimpiego dei lavoratori. Purtroppo il ministero ha recentemente ridotto gli stanziamenti per i controlli sul bestiame, ha detto infine l’assessore, secondo il quale la soluzione resta quella rappresentata dall’integrazione dei servizi, che chiama in causa necessariamente l’Istituto zooprofilattico.
A proposito dei cinghiali, infine, Hausmann ha ribadito che gli ambiti territoriali di caccia (Atc) sono sovrani in materia di regole per la caccia al cinghiale, ma alla Regione spetta il controllo su tali enti. Proprio quel controllo che per Gaia Pernarella (M5s) non è stato efficace, finora: ma l’assessore ha replicato in proposito che la Regione ha ereditato le funzioni provinciali con solo una parte del personale. In ogni caso, la questione ha occupato fin troppo tempo cosicché è ormai tempo di applicare le regole, sempre tenendo presente che la caccia non è l'unica soluzione al problema dei cinghiali, ma va perseguito una soluzione complessiva, come raccomandato anche dagli organismi comunitari. Di questa la caccia è solo uno degli elementi, che si è cercato di potenziare attraverso introduzione di nuovi strumenti, come l’aggiunta del metodo della “girata” a quello della “braccata”.

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