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mercoledì 11 ottobre 2017

Usi civici Lazio: Università Agrarie al voto entro il 10 dicembre

"Con riferimento all’interrogazione in oggetto, confermo che la struttura amministrativa regionale sta predisponendo tutti gli atti necessari al fine di garantire il regolare svolgimento delle consultazioni per il rinnovo dei consigli di amministrazione degli enti agrari nel Lazio e che queste presumibilmente si svolgeranno, attraverso il decreto, nella prima decade di dicembre".
Queste le parole dell'Assessore Refrigeri in risposta alla question Time del consigliere Daniele Sabatini, nella seduta odierna del Consiglio Regionale che, evidentemente non soddisfatto ha prontamente replicato:"L’anno non l’ha detto. Mi suggerisce, qualche collega, ma posso correttamente comprendere questo: che Tarquinia cui andrà a votare entro la prima decade del mese di dicembre 2017. Se così stanno le cose, assessore Refrigeri, nonostante debba censurare l’operato, vorrei capire, e lo capirò con una prossima interrogazione, chi ha dato mandato al commissario straordinario. Questo articolo di stampa dice infatti “la gestione commissariale – Assessore, la pregherei per venti secondi di ascolto – dell’Università agraria ha colto un altro obiettivo che si era prefissata all’atto dell’insediamento”. Chi si era prefissato? La Giunta regionale, o il commissario? E il commissario, in base a quale idea geniale del mattino presto si è alzato con la volontà di cambiare e modificare lo statuto di un ente? Chi ha conferito questo mandato? Di chi è la volontà politica di modificare un ente attraverso l’uso di un commissario straordinario? Assessore, le chiederemo lumi anche su questo...." 
Dopo Gallicano nel Lazio, Valmontone e Tarquinia...forse è il caso di dire che non sono più tollerabili zone d'ombra nella gestione degli Enti Agrari nel Lazio..

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