L'entrata in vigore della Legge 20 novembre 2017 n. 168 ed il fatto che la Regione Lazio non sia stata in grado di approvare nei termini una legge conforme sta causato un momento prolungato di impasse totale. Se poi aggiungiamo il "caso" dell'Agraria di Gallicano (i cui EX amministratori hanno pensato bene di negare nel dicembre 2017 il diritto democratico del voto a tutti gli utenti) la situazione è davvero drammatica!!!
Possiamo solo immaginare, senza entrare troppo nello specifico che il principio dell'autonormazione creerà non pochi problemi....visti i risultati degli ultimi anni della gestione appunto del territorio di Gallicano!
IN TUTTI I TERRITORI DEL LAZIO DOVE TUTTORA ESISTONO UNIVERSITA' AGRARIE O A.S.B.U.C. SENZA UN LEGITTIMO CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEMOCRATICAMENTE ELETTO DEVONO CHIEDERE CON FORZA A TUTTE LE ISTITUZIONI DI INTERVENIRE URGENTEMENTE AL FINE DI RIPRISTINARE IL CLIMA DI LEGALITA' E TRASPARENZA NELLA GESTIONE DI VASTI TERRITORI RURALI ED IMMENSI PATRIMONI CULTURALI DI CUI QUESTI ENTI GESTORI SONO DA ANNI IMMEMORI CONSERVATORI IN QUANTO "TESTIMONIANZA AVENTE VALORE DI CIVILTA'" (art. 4 T.U. 490/99)
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