PECORINO ROMANO, il prezzo rimane fermo
L’ultimo rialzo del prezzo di mercato del Pecorino
romano a Milano risale al 23 settembre quando era cresciuto dell’1,1% rispetto
alla seduta del 16 settembre scorso, attestandosi a 6,70 euro al chilogrammo
sui minimi e 6,95 euro sui massimi, prezzi ad oggi rimasti invariati.
Tutto questo avviene mentre proprio il Clal
documenta la riduzione della produzione di Pecorino romano rispetto alla
trascorsa annata lattiero casearia: 26.939 tonnellate di formaggio prodotte tra
ottobre 2018 e luglio 2019 (dati ancora provvisori), a fronte delle 34.183
tonnellate dell’annata 2017-2018: il 21,2% in meno.
Ma a mantenere alti i prezzi sarebbero le scorte
ancora elevate di formaggio, per altro non ridotte da alcuna manovra, visto che
la pur annunciata asta in favore degli indigenti, finanziata dal ministero alle
Politiche agricole con 14 milioni di euro, non è stata ancora neppure indetta
da Agea.
AZIENDA AGRICOLA SALONE. Un impianto per trattare le biomasse agricole, l'azienda spiega il progetto "già autorizzato dal Comune di Roma"
“Agricola Salone è un’azienda agricola storica, punto di riferimento da oltre 50 anni per l’attività̀ zootecnica e cerealicola del Lazio e ben integrata nel contesto agreste circostante: per di più l’azienda ha avviato un processo di riconversione all’agricoltura biologica – si legge nella nota - Anzi la visione lungimirante e attenta all’ambiente che connota l’azienda, ne fanno un esempio virtuoso di economia circolare nel Lazio, sulla scia di altri già applicati con successo in Veneto, Trentino Alto Adige e in Svizzera da oltre 10 anni”.“
“L’impianto sorgerebbe troppo vicino alle scuole e alle case e le strade avrebbero una viabilità ancora più compromessa”, non solo: “Un altro rischio per la salute”. Queste alcune delle motivazioni alla base della rabbia dei cittadini. Nelle ultime ore dal comitato Nuova Ponte di Nona anche l’avvio di una petizione on line rivolta al presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, per scongiurare la costruzione dell’impianto.“
LAV. SIA "GRAZIATA" LA SCROFA CHE HA UCCISO UN
UOMO PER DIFENDERE I SUOI PICCOLI
"La Procura della Repubblica di Roma grazi la scrofa
che per difendere i suoi piccoli, motivatissima e normale reazione per una
mamma tanto più in una situazione di continuo sfruttamento nell’allevamento, ha
attaccato e causato la morte di un uomo e il ferimento di un bambino, domenica
scorsa a Corcolle (Roma)". E' questo il comunicato riportato sul sito della LAV......(..a buon intenditor..)
Cina, maiali grandi come orsi per far fronte alla
carenza di carne
Secondo quanto riportato da Bloomberg, Pechino ha
iniziato a prendere misure drastiche per anestetizzare una crisi sanitaria che
fin qui ha fatto aumentare di circa il 70% il prezzo della carne di maiale e
ucciso milioni e milioni di suini. Alcune stime sottolineano come quest'anno la
Cina dovrà fare i conti con una carenza di carne suina pari ad almeno 10
tonnellate.
Considerando la penuria di carne di maiale, questi
grassissimi esemplari sono un affare d'oro. Un suino che pesa 500 chili può
essere venduto per circa 1400 dollari, cioè un prezzo tre volte superiore al
reddito mensile del Guanxi.
Ricordiamo che gli allevatori cinesi sono stati
costretti a uccidere un terzo dei loro maiali dopo che l'epidemia di influenza
suina si è abbattuta nel Paese e diffusa nel resto dell'Asia.
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