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REGIONE LAZIO. Disposizioni integrative per la gestione della pesca sportiva e dilettantistica nelle acque interne per l'anno 2024 - CACCIA AL CINGHIALE. DOPO IL SUCCESSO DELLA PASSATA EDIZIONE TORNA LA "GRANDE BATTUTA AL CINGHIALE" NELLA RISERVA DI PISCIN DI POLVERE DOMENICA 17 MARZO 2024- CONFAVI LAZIO, CONTINUA CON GRANDI ADESIONI IL TESSERAMENTO CACCIA 2024 - SCRIVICI PER RICEVERE LA POLIZZA ASSICURATIVA PIU' VANTAGGIOSA -

giovedì 28 aprile 2016

Associazione per la Difesa e la promozione della Cultura Rurale. 10° Puntata.


REGIONE LAZIO: L’ANAGRAFE CANINA ON LINE E ACCESSIBILE A TUTTI


Stop ai moduli cartacei e a lunghe trafile. Da giugno parte il nuovo sistema informatico con i dati di oltre 600mila cani registrati nel Lazio. Più prevenzione, sicurezza e igiene
26/04/2016 - Un unico database con i dati sulla salute di oltre 600mila cani registrati nel Lazio sarà disponibile da giugno. Al nuovo sistema, chiamato Sip, potranno accedere i cittadini, oltre mille veterinari libero professionisti e tutti quelli in servizio pubblico. Un sistema informatico innovativoper collegare tutti i Dipartimenti di prevenzione delle Asl ed integrato con gli altri sistemi informativi regionali. L’obiettivo è migliorare la rete della prevenzione, l’anagrafe canina, la sicurezza alimentare e veterinaria, i controlli nei cantieri edili e aumentare le operazioni di sorveglianza di sanità pubblica e igiene nei luoghi di lavoro e nei locali commerciali.

Semplificazione e trasparenza sono queste le parole d’ordine per gestire la prevenzione collettiva in ambito sanitario, superare le differenze fra i territori, ottimizzare le risorse economiche e tecnologiche. Infatti, grazie al nuovo modello saranno eliminati tutti i moduli cartacei per le impese e per le attività commerciali e i cittadini potranno verificare on line lo stato degli screening oncologici fino al libretto dello sportivo per i certificati di idoneità.

Da giugno il Sip sarà attivato e accessibile sul  primo modulo applicativo dell’Anagrafe Canina e Pets. Poi seguiranno in ordine di rilascio:
·modulo relativo alla gestione delle Allerte in ambito della Sicurezza Alimentare e Veterinaria;
·modulo della Sicurezza e Prevenzione sui Luoghi di Lavoro;
·moduli complessivi  dell’Igiene e Sanità Pubblica, Sicurezza Alimentare, Medicina dello Sport, Anagrafe Vaccinale e Screening Oncologico  tra la fine 2016  e l’inizio 2017 su tutto il territorio Regionale.
 
Fonte: www.regione.lazio.it

venerdì 22 aprile 2016

TARQUINIA: MOSTRA MERCATO MACCHINE AGRICOLE...

TARQUINIA – “Il Lido di Tarquinia accoglie anche quest’anno, dal 28 aprile al 1 maggio, la tradizionale Mostra Mercato delle Macchine Agricole che nella sua formula specialistica è giunta alla 67ma edizione. Tantissime le conferme ma anche diverse le novità per un evento che di fatto apre la stagione estiva.

La Mostra, organizzata dalla società Pro Tarquin
ia con il patrocinio della Regione Lazio, della Provincia di Viterbo e del Comune di Tarquinia, registra la partecipazione di circa 400 aziende espositrici, in aumento rispetto al passato, su una superficie di 22.000 mq. Si potranno ammirare macchine e attrezzature per tutte le lavorazioni nei campi e negli allevamenti, con un’ampia parte dedicata anche a mezzi per l’edilizia e veicoli da lavoro. Numerosi i marchi meccanico-agricoli presenti direttamente con le case madri o attraverso rappresentanti locali. La rassegna continua ad accogliere una sezione dedicata alle energie rinnovabili, con focus soprattutto sui piccoli impianti per la casa in generale e le abitazioni rurali in particolare. Tuscia Viterbese e Maremma Laziale sono le due zone geografiche a forte vocazione agricola, all’interno delle quali ricade il territorio di Tarquinia e che esprimono un’agricoltura collinare e di pianura caratterizzata prevalentemente da coltivazioni olivicole, vitivinicole, cerealicole e orticole con grandi aree specialistiche dedicate a noccioleti e floricoltura e una fiorente attività zootecnica.

La Mostra Mercato continua negli anni a rappresentare per tutti gli operatori di quest’area un importante appuntamento per un aggiornamento su tutte le novità disponibili sul mercato per le attività di comparto. Un occhio puntato anche sulla sicurezza Nel corso della manifestazione i tecnici esperti del Servizio prevenzione igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro (Spisll), insieme ai colleghi dell’Inail, saranno a disposizione ogni giorno, per consegnare ai numerosi visitatori che ogni anno popolano la mostra mercato il materiale informativo riguardo ai rischi lavorativi specifici dell’agricoltura e per rispondere alle domande tecniche su dispositivi di prevenzione, sull’adeguamento dei trattori alle norme di sicurezza, sulle normative relative alla formazione, sulla sorveglianza sanitaria e sul Testo unico. Di particolare rilevanza anche la presenza dei responsabili di FederUnacoma che saranno a Tarquinia per promuovere l’Eima, Esposizione Internazionale di Macchine per l’Agricoltura e il Giardinaggio, che avrà luogo nel mese di novembre a Bologna.

martedì 12 aprile 2016

Canili Roma, per 15 anni servizi affidati senza gare

Istruttoria Anac dopo esposti, violata libera concorrenza

Un cane in un canile © ANSA Per quasi 15 anni, dal 2001 ad oggi, "in violazione dei principi di libera concorrenza" il Comune di Roma ha prorogato l'affidamento del servizio canili a pochi soggetti e in particolare all'Avcpp, con "sistematico improprio ricorso all'affidamento diretto" senza gare. E' quanto emerge da un'istruttoria dell'Anac recapita a Roma Capitale, al commissario straordinario Francesco Paolo Tronca, al Dipartimento Tutela ambientale, alla senatrice Loredana De Petris e al consigliere regionale Fabrizio Santori, che sul caso aveva presentato degli esposti.


Quasi 13 euro al giorno per cane, corrisposti alla Avcpp contro una cifra di 3,50-4,50 euro indicata dal Ministero della Salute per una buona gestione dei canili. 
E' quanto emerge dall'istruttoria Anac, da cui si evince che l'importo giornaliero corrisposto all'associazione dal 2014 è di 12,80 euro. Anche nell'ultima procedura di gara, non andata a buon fine, del luglio 2015, la cifra individuata era di 4,30, per cui la discrepanza rispetto ai 12,80 appare incomprensibile, rileva l'istruttoria, e contraria ai principi di economicità. Applicando tali tariffe, infatti, il Dipartimento tutela ambientale dell'amministrazione capitolina ha corrisposto ad Avcpp 3,8 milioni nel 2013, 4 milioni di euro nel 2014 e 3,7 nel 2015; mentre l'altra associazione a cui è stato dato in gestione il servizio, Impronta Onlus, ha ricevuto 267mila euro nel 2013, 316mila l'anno successivo e 252 mila lo scorso anno. Quindi, complessivamente, alle due associazioni sono andati oltre 4 milioni il primo anno, 4,3 il secondo e circa 4 milioni di euro il terzo, per un totale di 12,3 di milioni nel triennio.

L'istruttoria dell'Anac, l'Autorità nazionale Anticorruzione, sulla gestione dei canili a Roma a partire dal 2001, da cui emerge una situazione di opacità contraddistinta dall'assenza di gare per l'affidamento dei servizi e da spese molto più alte di quelle previste dagli indicatori, è stata trasmessa, a quanto si apprende, alla Procura della Repubblica di Roma.

Fonte: ANSA

AGRI VIDEO NEWS

lunedì 11 aprile 2016

FederFauna: Accordo con SVI, ulteriore passo avanti per unita' comparto rurale

E' stato siglato ieri a Roma un importante Accordo Sindacale tra la FederFauna, Confederazione Sindacale degli Allevatori, Commercianti e Detentori di Animali, e lo SVI, Sindacato Venatorio Italiano.
L'Accordo, che sancisce l'Affiliazione dello SVI a FederFauna, corona e rafforza una collaborazione sempre piu' stretta tra comparti produttivi ma anche sociali legati al mondo rurale.
Il mondo della caccia in Italia rappresenta complessivamente un indotto economico di 1,39 miliardi di euro e conta circa 6.500 addetti diretti solo nel comparto delle armi sportive, per arrivare a circa 45 mila unita' nell'indotto (rilevazione 2011), rappresentate da diverse organizzazioni settoriali.
Conta inoltre piu' di 700.000 appassionati, buona parte dei quali rappresentati da Associazioni Venatorie che a loro volta hanno iniziato un percorso di unificazione.
Lo SVI, organizzazione unica nel suo genere, opera per creare sinergie tra questi mondi, ed ora, con l'adesione a FederFauna, anche con tutte le altre figure, persone e imprese, che esercitano attivita' connesse agli animali.
Il presidente SVI Mauro Panella ha dichiarato che "l'accordo con FederFauna, condiviso all'unanimita' dai dirigenti di tutto il Consiglio Nazionale dello SVI, rafforza e va fermamente a completare quelle idee fondanti della nostra associazione, che lotta in ogni sede opportuna mettendoci la faccia, non solo per restituire ai cacciatori i loro diritti, ma anche per divulgare la cultura della caccia e con essa tutto cio' che e' legato e circoscritto ad essa, per un sano ambiente, una sana e genuina agricoltura dello spazio rurale e per la lotta al bracconaggio. Nessuno mai potra' strapparci le nostre tradizioni."
Grande soddisfazione per l'Accordo e' stata manifestata anche dal Segretario Generale di FederFauna Massimiliano Filippi, che lo ritiene un "ulteriore passo avanti verso il superamento della frammentazione della rappresentanza del mondo di chi opera con gli animali nel rispetto degli stessi, ma anche, soprattutto, dell'Uomo e dei valori e le tradizioni della Cultura Rurale."

mercoledì 6 aprile 2016

l'ARUAL risponde all'invito di FederFauna Lazio per una concreta azione di riordino degli Enti Agrari del Lazio

Riceviamo e pubblichiamo la nota ARUAL, a firma del Presidente Marcello Marian:

"Codesta Federazione promuove un'iniziativa regionale sulle università agrarie  e ASBUC del Lazio riguardanti la gestione dei beni e diritti di uso civico da parte degli enti stessi. si rileva che da parte della Regione tale vigilanza c'è sempre stata  e gli stessi enti sono di fatto rimasti gli unici a vigilare i territori di loro proprietà a differenza, ad esempio di quanto avviene per i territori omologhi gestiti dai comuni i quali ritengono che gli stessi siano di proprietà patrimoniale dei medesimi. Certo la vigilanza non spetta a codesta Federazione che  tutela gli interessi di soggetti che perseguono altri fini ed altri interessi rispetto a quelli di competenza degli enti gestori rappresentati da questa associazione . Comunque, ad ogni buon fine, l'ARUAL si rende disponibile a confrontarsi con qualsiasi Soggetto sia disposto a partecipare alla tutela del patrimoni collettivi ed a rispettare i diritti delle popolazioni titolari degli stessi. Si resta in attesa. cordialmente Marcello Marian Presidente dell'ARUAL"

Ringraziamo il Presidente Marcello Marian della sollecita risposta, in attesa di buone nuove da parte del Comune di Gallicano nel Lazio e successivamente della Regione Lazio in merito all'annosa vicenda degli Usi Civici di Gallicano a seguito della  nostra Diffida.



IN EVIDENZA

Rileviamo, come più volte da noi sostenuto che anche lo Statuto dell'Università Agraria di Colonna, approvato il 26.02.2016 all'art.6 - Gli utenti.....
"Sono considerati utenti, con diritto all’iscrizione dell’apposita lista e di voto degli organi amministrativi dell’ente, nonché all’esercizio del diritto all’uso civico sul territorio di competenza dell’Università Agraria di Colonna: 
a) I cittadini italiani maggiorenni residenti stabilmente dalla nascita nel Comune di Colonna e che vi dimorino abitualmente; 
b) I cittadini italiani maggiorenni che hanno trasferito la residenza anagrafica nel Comune di Colonna da almeno 5 anni, purché vi dimorino abitualmente; 
c) I cittadini italiani maggiorenni che abbiano contratto matrimonio con i cittadini italiani residenti nel Comune di Colonna da almeno 3 anni, purché vi dimorino abitualmente"

Evidentemente a Gallicano nel Lazio come anche in altre U.A. del Lazio il libero confronto elettorale aperto a tutta la popolazione residente è ancora un tabù....