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lunedì 1 agosto 2016

REGIONE LAZIO. Il Tesserino Venatorio e l'arte di sapersi arrangiare...



Tra poco più di un mese avrà inizio la stagione venatoria 2016/2017 senza non poche sorprese e forti perplessità. Questa mattina, suindicazione del Sindacato Venatorio Italiano per il Lazio abbiano inoltrato al Presidente della Regione Lazio e Assessore all'Agricoltura la nostra nota nella quale segnaliamo il problema delle "mancata segnatura" dei capi abbattuti per carenza di spazi sul tesserino regionale in distribuzione i questi giorni.

Di seguito il testo della nota.


OGGETTO:  Tesserino venatorio regionale-LEGGE 7 luglio 2016, n. 122. Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea - Legge europea 2015-2016. (16G00134)
                  
Gent.mo Presidente, Egregio Assessore

Come noto la Legge in oggetto recentemente approvata dal governo prevede che: "12-bis. La fauna selvatica stanziale e migratoria abbattuta deve essere annotata sul tesserino venatorio di cui al comma 12 subito dopo l'abbattimento.».
Nel tesserino venatorio regionale in distribuzione in questi giorni è impossibile segnare subito dopo l'abbattimento, come prevede la legge, più di 10 capi per mancanza delle caselle per quelle specie di cui il calendario venatorio fissa un limite di abbattimento superiore a 10 e cioè:
cesena (Turdus pilaris) 20 capi
cornacchia grigia (Corvus corone cornix) 20 capi
gallinella d'acqua (Gallinula chloropus) 20 capi
gazza (Pica pica) 20
ghiandaia (Garrulus glandarius) 20 capi
merlo (Turdus merula) 20 capi
porciglione (Rallus aquaticus) 20 capi
tordo bottaccio (Turdus philomelos) 20 capi
tordo sassello (Turdus iliacus) 20 capi
volpe (Vulpes vulpes) 20 capi

Si chiede pertanto come la Regione Lazio intenda ovviare al problema che i cacciatori si troveranno ad affrontare potendo essi incorrere in sanzioni da mancata "segnatura" del capo non appena abbattuto per oggettiva carenza del tesserino venatorio stampato e distribuito dalla Regione Lazio.

Roma, 01.08.2016                                                                                           

Sindacato Venatorio Italiano
   Delegato Regionale Lazio
                                Alessandro Pani
Il Segretario FederFauna Lazio
Gabriele Milani

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