A febbraio di quest'anno
FederFauna compie 10 anni. Dieci anni di impegno nel rappresentare e tutelare
gli interessi sociali, morali ed economici di tutte le persone e le imprese che
operano in tutte le attivita' connesse agli animali e di tutti quei soggetti
terzi, privati e non, che da tali attivita' traggano beneficio anche non
economico.
In dieci anni, presso la Camera
dei Deputati e il Senato, siamo riusciti a sventare decine e decine progetti
legislativi lesivi degli interessi sociali, morali ed economici dei nostri
Associati: sia relazionandosi con i Parlamentari con sensibilità affini alle
nostre (pur appartenenti a diversi schieramenti), sia adoperandosi per
sensibilizzare gli altri, abbiamo ottenuto emendamenti, interrogazioni,
mozioni, tali da affossare o modificare, a volte singoli articoli, a volte
intere leggi: dalle prime contro il Circo o le Botticelle Romane nel 2009, a
quelle per istituire la mutua per cani o per modificare in senso animalista il
Codice Civile, ai vari tentativi di limitare ingiustamente la caccia o di
bandire ingiustamente l'Allevamento, il Commercio o la macellazione di alcune
specie, fino a quelli di revisione peggiorativa delle gia' pessime Legge 281/91
sul randagismo e Legge 189/2004 sul maltrattamento degli animali.
Stessa cosa abbiamo fatto presso
i Consigli di tutte le Regioni in cui siamo presenti.
E quando non e' stato possibile
condurre una battaglia politica, abbiamo combattuto sul piano giudiziario,
spesso ottenendo vittorie storiche, come nel 2009 e nel 2010, quando i Tar ed
il Consiglio di Stato hanno sospeso e poi annullato le ordinanze sui palii e
sui canili firmate dall'allora Sottosegretaria Martini.
Stessa cosa abbiamo fatto in
numerosi Comuni che, cedendo alle pressioni degli animalisti, avevano
promulgato regolamenti illegittimi, in particolare contro circhi e allevamenti.
Abbiamo inoltre "salvato" mostre zootecniche, sagre paesane e palii:
due su tutti, quello di Ronciglione e quello di Luneo di Mirano.
Abbiamo altresi' elaborato e
sottoposto ai decisori numerosi suggerimenti sia legislativi che operativi in
senso propositivo, molti dei quali sono stati accolti: gia' nel 2009 il
Ministro delle Finanze opero' il primo taglio di 5milioni di euro alla spesa
nazionale per il randagismo, ormai da anni i controlli dei NAS su allevamenti e
negozi di animali sono estesi anche ai canili gestiti da associazioni
animaliste, l'obbligo di microchip e' stato esteso anche ai cani ospitati nei
rifugi, sono state introdotte regole che limitino l'accesso indiscriminato di
cani sui treni, nel 2013 e' stata promulgata una legge (la 4/2013) che norma le
professioni non riconosciute come il falconiere, l'addestratore o il
toelettatore, nel 2016 la Forestale e' stata accorpata all’Arma dei
Carabinieri, solo per citare i fatti piu' noti.
Per i nostri Associati abbiamo
anche ottenuto importanti pronunciamenti, chiarificazioni e circolari dai
Ministeri, in particolare quello della Salute e quello delle Politiche
Agricole, Alimentari e Forestali, ma anche dalla Commissione Europea, da
Amministrazioni Regionali e Locali o dalle ASL, ad esempio sulle modalita' di
allevamento, vaccinazione, trasporto ed esposizione o macellazione di alcuni
animali, atti che hanno permesso di evitare o di vincere contenziosi.
Nei processi penali, in
particolare in caso di sequestro degli animali o dei mezzi, il nostro Ufficio
Legale ha un record nell'ottenere il dissequestro che sfiora il 100%.
Abbiamo creato servizi nuovi, su
misura per i settori di nostra competenza, che aiutino le imprese ad aprire e
prosperare.
Ci siamo impegnati inoltre dal
punto di vista mediatico: organizziamo e partecipiamo a convegni e seminari,
abbiamo inviato e tuttora inviamo, almeno una volta al mese, comunicati stampa
a tutte le agenzie e i giornali sia cartacei che virtuali, gestiamo una pagina
Facebook che conta oggi oltre 4000 like, un sito web che ha registrato punte di
oltre 11000 visualizzazioni; il Segretario Generale e altri Consiglieri hanno
rilasciato interviste e dichiarazioni in radio e TV o hanno partecipato a
diverse trasmissioni; nel 2010 siamo stati tra gli organizzazione della
"Manifestazione nazionale per la difesa e la promozione della Cultura
Rurale" a Roma, alla quale hanno partecipato oltre 50000 persone; nel 2013
abbiamo istituito il "Premio Hitler" (contro chi calpesta i Diritti
Umani in nome di ideologici diritti degli animali) di cui hanno parlato i media
di tutto il mondo.
In fine, ma certo non meno
importante, siamo stati tra i primi ad adoperarsi per creare unita' e sinergie
tra tutti gli attori delle varie attivita' economiche e ludiche connesse agli
animali. Fermamente convinti che solo l'unione faccia la forza, abbiamo voluto
FederFauna come una confederazione aperta a tutti, nel 2009 siamo stati tra i
fondatori dell'Associazione per la difesa e la promozione della Cultura Rurale
Onlus e la Fondazione per la Cultura Rurale Onlus e siamo oggi tra i promotori
di tavoli di concertazione tra tutti i portatori di interessi comuni o affini.
Siamo soddisfatti di questi dieci
anni e ringraziamo tutti coloro che si sono impegnati per ottenere i risultati
sopraccitati, ma ora, con l'entusiasmo e la tenacia che ci contraddistingue, ci
apprestiamo a fare ancora di piu' e meglio negli anni a venire.
Nessun commento:
Posta un commento