Al fine di "assicurarne la conservazione degli habitat naturali del territorio" il Comune di Picinisco, piccolo comune della provincia di Frosinone, ha richiesto alla Regione Lazio l’autorizzazione provvisoria per
l’affidamento, (in gestione per anni 3), di un’area appartenente al demanio civico estesa per 817 Ettari, al Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (PNALM). Il tutto è ben dettagliato nel "Regolamento per l'esercizio
degli Usi Civici del Comune di Picinisco". (CLICCA QUI PER CONSULTARE IL REGOLAMENTO APPROVATO)
In particolare:
- Nelle aree concesse al Parco, sarà vietato il transito o
sosta di mezzi a motore. Fatto salvo il transito dei mezzi del Parco, del comune
ed di quanti debbano accedervi per ragioni di soccorso pubblico, servizio
antincendio ovvero di pubblico ufficio o lavoro.
- Sono ammesse al pascolo tutte le zone di proprietà comunali, nel rispetto
delle aree assegnate alle singole ditte e/o in comunione, con le seguenti
eccezioni:
1) La piana di Prati di Mezzo limitatamente alla zona compresa all'interno
del recinto comunale;
2) Tutta l'area compresa nel recinto della Casermetta;
3) Le aree indicate a protezione nel PGAF quali zone umide e/o di elevata
valenza ecologica per la presenza di habitat e specie animali e/o vegetali
di interesse comunitario e/o semplicemente quali aree periodicamente e/o
annualmente indicate quali aree a riposo assoluto del cotico in un sistema
di turnazioni;
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