NEWS

REGIONE LAZIO, FIRMATO PROTOCOLLO CON ENCI PER L'IMPIEGO DI UNITA' CINOFILE IN AMBITO FAUNISTICO VENATORIO - REGIONE LAZIO. PUBBLICATA ORDINANZA URGENTE PER TUTELA LAVORATORI AGRICOLI - REGIONE LAZIO, NOMINATI I COMMISSARI STRAORDINARI DEGLI AMBITI TERRITORIALI DI CACCIA - CONFAVI LAZIO, CONTINUA CON GRANDI ADESIONI IL TESSERAMENTO CACCIA 2024 - SCRIVICI PER RICEVERE LA POLIZZA ASSICURATIVA PIU' VANTAGGIOSA -

giovedì 24 maggio 2018

AGRICOLTURA: APPROVATA DELIBERA SULLE PRATICHE LOCALI TRADIZIONALI

Approvata all’unanimità la delibera sulle Pratiche Locali Tradizionali, le superfici utilizzate dagli agricoltori per cui sono percepiti i premi comunitari, molte delle quali a seguito di una riclassificazione di Agea sono passate da una classificazione a ‘prato pascolo’ a una ‘a boschi con tara’, con il conseguente rischio di essere tolte dall’ammissibilità a premio.
Per scongiurare tale evenienza la delibera prevede:
  1. un complessivo aggiornamento delle superfici del territorio regionale interessate dalle PLT legate al pascolo, sussistenti alla data del 1 gennaio 2015, con l’indicazione degli estremi catastali e la percentuale di ammissibilità di tali superfici all’aiuto, in conformità alle disposizione UE, nazionali e regionali di riferimento;
  2. un’attività precedente di istruttoria da parte dell’amministrazione regionale che preveda una analisi territoriale attraverso informazioni provenienti da AGEA, dai gestori, pubblici o provati, delle superfici potenzialmente destinate alle PLT;
  3. dai Centri di Assistenza Agricola;
  4. da strutture della Regione Lazio e dagli Enti competenti in materia;
  5. da verifiche in loco su una percentuale minima del 10% per ogni provincia.

Inoltre, viene stabilito che l’aggiornamento delle superfici del territorio regionale interessate dalle PLT legate al pascolo, sussistenti al 1 gennaio 2015, sia presupposto ai fini del pagamento degli aiuti agli agricoltori che hanno presentato la domanda unica (PAC) e domanda PSR 2014-2020.

“L’elenco delle Pratiche Locali Tradizionali sarà formalizzato entro quattro mesi con ulteriore delibera di Giunta, per poter costituire elemento di aggiornamento utile, una volta inviato alle strutture competenti, ai fini dell’aggiornamento del Sistema di Identificazione delle Parcelle Agricole (SIPA). Tale aggiornamento sarà finalizzato a una corretta attribuzione per le annualità dal 2015 al 2020 degli aiuti previsti dalla normativa comunitaria” – così in una nota l’Assessorato Agricoltura, Promozione della Filiera corta e della cultura del cibo, Ambiente e Risorse Naturali della Regione Lazio.

Fonte: Ufficio Stampa Regione Lazio

Nessun commento:

Posta un commento