NEWS

REGIONE LAZIO, NOMINATI I PRIMI COMMISSARI STRAORDINARI DEGLI AMBITI TERRITORIALI DI CACCIA - CONFAVI LAZIO, CONTINUA CON GRANDI ADESIONI IL TESSERAMENTO CACCIA 2024 - SCRIVICI PER RICEVERE LA POLIZZA ASSICURATIVA PIU' VANTAGGIOSA -

martedì 30 aprile 2019

GALLICANO NEL LAZIO. LE NOSTRE PROPOSTE PER IL NUOVO STATUTO.

A poco meno di 5 giorni dal voto riassumiamo le nostre proposte per l'aggiornamento del nuovo Statuto dell'U.A. di Gallicano che proporremo all'interno del Comitato Provvisorio di gestione qualora eletti.

1) Definire in maniera chiara il concetto di "utente"
Sono utenti tutti coloro che hanno normalmente, e non eccezionalmente, ad oggetto utilità del fondo di uso civico, consistenti in uno sfruttamento di esso e che ne pagano il relativo canone; 
Tutti i capifamiglia, non aventi nel proprio nucleo familiare un utente con requisiti di cui al punto a), che sono nati o risiedono a Gallicano nel Lazio da almeno 5 anni.

2) Competenze dell'Assemblea degli Utenti

Fatte salve le condizioni di validità di costituzione dell'assemblea (intervento del 50% degli utenti in prima convocazione e 10% in seconda convocazione) le competenze attribuite all'Assemblea degli Utenti sono in particolare:
- esercitare le competenze attribuite all’ente dall’art. 3, c.1 lettera “b” punti 1, 2, 3 e 4 della L.97/1994 , 
- Esprimere parere obbligatorio e vincolante in conformità a quanto previsto dall’art. 3, c.1 lettera “b” della legge 97/1994, per le finalità di cui alla L.168/2017. 
- Eleggere il Consiglio di Gestione 
- Eleggere il Collegio dei Probiviri scegliendoli tra gli utenti che abbiano almeno 5 anni di iscrizione nelle liste elettorali dell’ente. 
- Approva lo Statuto, le sue modifiche; 
- Approva i regolamenti; 
- Approva il bilancio preventivo e le variazioni allo stesso, nonché il conto consuntivo. 
- Delibera sulle richieste di mutamento di destinazione d'uso dei terreni ai sensi dell'art.12 della L. 1766/27 e sulle alienazioni del patrimonio di cui all'art, 39 del R.D. n. 332/28;
In caso di urgenza le variazioni al bilancio di previsione possono essere approvate dal Consiglio di Gestione che deve darne comunicazione alla prima seduta dell’Assemblea; 


3) Nomina del Consiglio di Gestione: 

Il Consiglio di Gestione è composto da n. 7 consiglieri eletti dall’Assemblea, resta in carica 5 anni ed esercita tutte le funzioni necessarie per la corretta Gestione dell’Ente. 

NESSUNA SURROGA DEI COMPONENTI E' PREVISTA IN CASI DIVERSI DA MOTIVI DI INCOMPATIBILITA' E/O INELEGGIBILITA'.


4) Nomina del Presidente: 
Il Presidente dell’Ente viene eletto dal Consiglio di Gestione entro 10 giorni dall’avvenuta elezione del nuovo Consiglio. 
Il Presidente eletto dal Consiglio di Gestione sceglie fra i Consiglieri eletti una persona con funzioni di Vice Presidente.

5) Nomina del Direttore Amministrativo (ex Segretario)
Il Direttore amministrativo è nominato dal Consiglio di Gestione. Resta in carica per la durata del CdA e può essere rinominato consecutivamente per n.2 mandati.
Le funzioni di Direttore amministrativo dell’Ente possono essere svolte: 
a) da chi abbia almeno il titolo di studio di scuola media superiore, con comprovata esperienza amministrativo-contabile; 
b) da dipendente pubblico di almeno Cat. C ( ex 6° Livello funzionale) con comprovata esperienza amministrativo-contabile; 
c) da chi abbia svolto le funzioni di Segretario di una Università agraria o ASBUC

6) Nomina del Comitato di Controllo
L'assemblea degli utenti dovrà eleggere, nella medesima sessione di votazione, anche i componenti del Comitato di Controllo (Ex Probiviri) formato principalmente da n. 3 utenti maggiormente rappresentativi nel terzo settore, esperti in materia di uso civico e rappresentanti e/o portatori di interessi. (ufficialmente iscritti nel registro del Ministero Sviluppo Economico).

7) Struttura Finanziaria
Chiusura degli esercizi finanziari il 31 dicembre di ogni anno; 
Approvazione del bilancio di chiusura di esercizio (consuntivo) entro il mese di aprile dell’anno successivo a quello di riferimento. 
Titoli di pagamento e/o di riscossione riportanti la firma congiunta del Presidente, o chi ne fa le veci e del Direttore amministrativo dell’ente. 

L'Università Agraria potrà procedere a trattativa privata con ditte individuali e/o cooperative formate IN VIA PRINCIPALE da cittadini utenti ed in VIA SUBORDINATA con cittadini non utenti, con imprenditori o con altri soggetti economici di fiducia.

LE RISORSE ECONOMICHE PROVENIENTI DA AFFRANCAZIONI LEGITTIMAZIONI ED ALIENAZIONI DOVRANNO ESSERE PRINCIPALMENTE IMPIEGATE PER LA RICOMPOSIZIONE TERRITORIALE E DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DELL'ENTE ATTRAVERSO L'ACQUISTO O LA PERMUTA DI TERRENI AVENTI MEDESIMA QUALITA' E DESTINAZIONE URBANISTICA .


8) Gestione delle Infrastrutture e del Patrimonio
Il Consiglio di Amministrazione ed il Direttore Amministrativo potranno affidare definitivamente l'appalti d'opera e di servizi per la gestione, manutenzione e realizzazione di infrastrutture di proprietà dell'Ente Agrario  previo parere scritto del Comitato di Controllo.


9) Requisiti soggettivi dei componenti degli Organi Elettivi e Amministrativi 
Sono fatte salve le condizioni di candidabilità, elegibilità e incompatibilità di ciascun componente del Consiglio di Amministrazione e del Comitato di Controllo di cui al Dlgs 267/2000. 

10) Norme finali e di rinvio 
Riferimento alle norme contenute nell'ordinamento generale in materia rappresentato dal Testo Unico sull'Ordinamento degli Enti Locali e quelle relative agli Usi Civici e Demani Collettivi.

1 commento: